Intelligenza Artificiale
Task Force dell’UE su ChatGPT per applicare il GDPR sull’IA
Tempo di lettura: 2 minuti. La task force dell’UE su ChatGPT mira a garantire il rispetto del GDPR per le tecnologie di intelligenza artificiale, promuovendo trasparenza
L’Unione Europea sta intensificando i suoi sforzi per regolamentare l’intelligenza artificiale, focalizzandosi sull’applicazione del GDPR (General Data Protection Regulation) alle tecnologie emergenti come ChatGPT e la creazione di una task force specifica su ChatGPT segna un passo significativo verso la gestione responsabile dell’IA e la protezione dei dati personali degli utenti.
Obiettivi della Task Force
La task force dell’UE su ChatGPT mira a garantire che i modelli di intelligenza artificiale rispettino i rigorosi standard di privacy e sicurezza previsti dal GDPR. Tra gli obiettivi principali ci sono:
- Trasparenza: Assicurare che gli utenti siano informati su come i loro dati vengono raccolti e utilizzati dai modelli di IA.
- Consenso: Garantire che il consenso degli utenti sia ottenuto in modo chiaro e trasparente prima dell’elaborazione dei loro dati.
- Protezione dei Dati: Implementare misure di sicurezza per proteggere i dati personali da accessi non autorizzati e violazioni.
- Responsabilità: Definire chiaramente le responsabilità delle aziende che sviluppano e implementano tecnologie di IA in caso di violazioni del GDPR.
Sfide e Opportunità
L’applicazione del GDPR alle tecnologie di intelligenza artificiale presenta diverse sfide. Una delle principali difficoltà è la natura complessa e in continua evoluzione dei modelli di IA, che rende difficile prevedere tutte le potenziali implicazioni per la privacy. Tuttavia, queste sfide offrono anche opportunità per innovare e sviluppare soluzioni di IA più sicure e rispettose della privacy.
Implicazioni per le Aziende
Le aziende che sviluppano e utilizzano modelli di IA, come ChatGPT, devono adattarsi a queste nuove regolamentazioni per evitare sanzioni e mantenere la fiducia degli utenti. Questo potrebbe includere l’adozione di nuovi strumenti e processi per la gestione dei dati, nonché la formazione continua del personale sulle migliori pratiche per la protezione dei dati.
La creazione della task force dell’UE su ChatGPT rappresenta un passo importante verso l’applicazione del GDPR nell’era dell’intelligenza artificiale. Garantire che le tecnologie emergenti rispettino i diritti di privacy degli utenti è essenziale per costruire un futuro digitale sicuro e trasparente. Le aziende devono prepararsi a conformarsi a queste regolamentazioni, promuovendo innovazioni che rispettino la privacy e la sicurezza dei dati.
Intelligenza Artificiale
OpenAI lancia Canvas per ChatGPT e Meta introduce Movie Gen
Tempo di lettura: 2 minuti. OpenAI introduce Canvas per un editing migliorato di scrittura e codice in ChatGPT e Meta lancia Movie Gen, un modello AI per creare video realistici con suono sincronizzato.
Le nuove innovazioni nel campo dell’intelligenza artificiale continuano a espandere le potenzialità degli strumenti creativi e di produttività. OpenAI introduce un’interfaccia denominata “Canvas” per ChatGPT, mentre Meta lancia “Movie Gen,” un modello AI in grado di generare video realistici con suoni sincronizzati. Ecco un’analisi dettagliata di queste due importanti novità.
OpenAI lancia Canvas per ChatGPT
OpenAI sta testando un’interfaccia chiamata “Canvas” per ChatGPT, pensata per dare agli utenti un maggiore controllo sul proprio lavoro, consentendo loro di modificare sezioni specifiche di progetti direttamente in uno spazio virtuale. Questa funzione è attualmente disponibile solo per un numero limitato di utenti, in particolare coloro che hanno accesso a ChatGPT Plus o team di lavoro, con l’intenzione di espandersi successivamente a utenti aziendali ed educativi.
Funzionalità principali
- Workspace interattivo: Canvas offre uno spazio di lavoro separato dal tradizionale chat di ChatGPT, consentendo agli utenti di apportare modifiche specifiche ai loro progetti, siano essi testi o codice.
- Editing mirato: A differenza dell’interfaccia tradizionale, Canvas permette di migliorare sezioni mirate senza dover modificare l’intero prompt. Ciò offre un flusso di lavoro più efficiente per scrittori e sviluppatori.
- Supporto per scrittura e programmazione: Gli scrittori possono beneficiare di suggerimenti per migliorare, cambiare tono o lunghezza del testo, mentre i programmatori possono utilizzare l’AI per revisione del codice, aggiunta di commenti, traduzione di linguaggi di programmazione e debug.
Canvas può essere avviato manualmente con il comando “use canvas” nella chat o attivato automaticamente quando il sistema rileva che potrebbe essere utile. Questa funzione è una risposta a strumenti simili di altre aziende, come “Artifacts” di Anthropic, ma punta a offrire un approccio unificato per scrittura e programmazione.
Meta introduce Movie Gen: modello AI per video e audio
Meta ha annunciato Movie Gen, un nuovo modello AI capace di creare clip video e audio realistiche sulla base di prompt degli utenti. La società sostiene che Movie Gen possa competere con altre piattaforme come OpenAI e ElevenLabs, consentendo la creazione di video con contenuti visivi e sonori sincronizzati.
Caratteristiche di Movie Gen
- Video generativi: Movie Gen può creare video fino a 16 secondi e clip audio fino a 45 secondi. È possibile generare immagini realistiche, animali in movimento o persone coinvolte in varie attività.
- Effetti video e audio: Gli utenti possono aggiungere elementi video come effetti visivi o suoni sincronizzati, ad esempio trasformando una scena di corsa nel deserto con pompon o modificando un parcheggio in uno scenario piovoso.
- Confronto con altre piattaforme AI: Secondo i test effettuati, Movie Gen offre prestazioni competitive rispetto a piattaforme simili come Runway, OpenAI e ElevenLabs. La piattaforma non sarà però aperta agli sviluppatori, a differenza del modello di linguaggio Llama, per ridurre i rischi associati a diverse applicazioni AI.
Meta sta collaborando con creatori di contenuti per integrare Movie Gen nei propri prodotti entro il prossimo anno ed insegue il successo di OpenAI che si espande con Canvas. Il modello è stato sviluppato utilizzando dataset pubblici e licenze, in modo da rispettare le normative sui diritti d’autore e sull’uso dell’intelligenza artificiale nei contenuti creativi.
Intelligenza Artificiale
Geopolitica e AI: Big uniti contro Cina e Apple abbandona OpenAI
Tempo di lettura: 3 minuti. CoSAI stabilisce norme di sicurezza per l’IA, la Cina punta al mercato PC AI-ready, mentre Apple abbandona le negoziazioni con OpenAI.
Il settore dell’intelligenza artificiale (IA) sta attraversando cambiamenti significativi, con diverse dinamiche in gioco: la creazione della “Coalizione per un’IA sicura” (CoSAI), l’ambizione della Cina di diventare leader globale nell’AI e la decisione di Apple di ritirarsi dalle negoziazioni di investimento in OpenAI, sviluppatore di ChatGPT. Ecco una panoramica dettagliata di queste novità.
Coalizione per un’IA sicura: verso una regolamentazione interna dell’IA
La recente formazione della “Coalizione per un’IA sicura” (CoSAI) rappresenta un passo significativo verso la regolamentazione interna del settore dell’intelligenza artificiale. CoSAI nasce con l’obiettivo di creare misure di sicurezza complete per l’IA e affrontare i rischi attuali e futuri di questa tecnologia. Tra i membri fondatori troviamo aziende leader come Google, Microsoft, OpenAI, Amazon, Anthropic, NVIDIA, IBM e Intel.
L’obiettivo della coalizione è affrontare una vasta gamma di preoccupazioni sulla sicurezza lungo tutto il ciclo di vita dell’IA, dalla costruzione e integrazione, alla distribuzione e operatività dei sistemi di intelligenza artificiale. Le problematiche individuate includono il furto di modelli, l’avvelenamento dei dati, attacchi di “prompt injection“, abuso su larga scala e attacchi di inferenza.
Mentre questo approccio rappresenta una mossa proattiva da parte dei principali attori del settore, ha anche sollevato alcune critiche. Alcuni osservatori temono che questa coalizione possa favorire solo i grandi player tecnologici, limitando la concorrenza, mentre altri sottolineano la mancanza di partecipazione di aziende specializzate in sicurezza informatica.
In definitiva, CoSAI rappresenta un tentativo di regolamentare il settore internamente fino a quando i governi non saranno in grado di prendere il controllo e creare leggi più specifiche e complete. Questa iniziativa, nonostante le sue limitazioni, potrebbe servire da catalizzatore per lo sviluppo di regolamentazioni più dettagliate e la sicurezza etica dell’IA.
Cina punta a essere leader globale nell’AI: il focus sui pc AI-ready
La Cina sta facendo passi avanti per diventare un attore chiave nel settore dell’AI, puntando a raggiungere una posizione di leadership globale sia nel mercato dei PC consumer che in quello delle aziende e sugli smartphone ha recuperato terreno rispetto ad Apple. Nonostante il recente calo delle vendite di PC, la Cina si aspetta un significativo aumento delle spedizioni nel 2025, con una crescita prevista del 12%. Questo incremento è supportato dalla strategia nazionale cinese volta a espandere la capacità di calcolo del paese del 30% prima del 2025, per favorire l’adozione di tecnologie avanzate come l’AI generativa.
Il mercato cinese è particolarmente attivo nell’adozione dell’IA, con quasi la metà delle aziende del paese che hanno definito strategie chiare per l’implementazione di queste tecnologie. Il mercato dei PC AI-ready in Cina è previsto in crescita, passando dal 13% del mercato PC nel 2024 a quasi il 62% entro il 2027.
L’approccio della Cina alla tecnologia AI è anche caratterizzato dalla creazione di ecosistemi di applicazioni AI sviluppati internamente, spesso collaborando con sviluppatori locali per integrare assistenti AI proprietari. Questa strategia dovrebbe consentire alla Cina di differenziarsi ulteriormente nel mercato globale dell’AI, con un focus particolare sul segmento business, dove le esigenze di potenza di elaborazione sono maggiori.
Apple esce dalle negoziati di investimento in OpenAI
Apple ha deciso di ritirarsi dalle negoziazioni per investire in OpenAI, azienda creatrice di ChatGPT. Apple aveva considerato di partecipare a un round di finanziamento che avrebbe raccolto circa 6,5 miliardi di dollari, ma ha recentemente abbandonato i colloqui senza fornire spiegazioni pubbliche.
Questa decisione arriva poco dopo che Apple aveva annunciato piani per integrare ChatGPT in Siri su iOS 18, iPadOS 18 e macOS Sequoia. La decisione di interrompere le negoziazioni potrebbe essere legata ai recenti sviluppi all’interno di OpenAI, come il passaggio a una struttura a scopo di lucro che potrebbe aver sollevato preoccupazioni.
Nonostante la decisione di non investire, Apple continua a prevedere di integrare ChatGPT nelle proprie piattaforme entro la fine dell’anno, consentendo agli utenti di iPhone, iPad e Mac di accedere a ChatGPT gratuitamente, mentre i sottoscrittori di ChatGPT Plus potranno accedere a funzionalità avanzate e chissà se apple entrerà in CosAI per imporsi anche nel difficile mercato della Cina.
Intelligenza Artificiale
ChatGPT e Samsung AI a pagamento e Google innova Gmail
Tre recenti aggiornamenti segnalano cambiamenti significativi nel settore dell’AI. OpenAI prevede di raddoppiare i costi dell’abbonamento a ChatGPT Plus entro i prossimi anni, Samsung potrebbe introdurre costi per alcune funzionalità AI dei dispositivi Galaxy nel 2025, mentre Google ha annunciato un aggiornamento per Gmail con la funzione Smart Reply potenziata dall’AI Gemini.
OpenAI: aumento dei prezzi di ChatGPT Plus
OpenAI, l’azienda dietro ChatGPT, ha intenzione di incrementare il prezzo dell’abbonamento a ChatGPT Plus nei prossimi cinque anni. Attualmente disponibile a $20 al mese, il costo passerà a $22 entro la fine del 2024, per poi raggiungere $44 al mese entro il 2029. OpenAI punta a raccogliere fino a $7 miliardi in finanziamenti, con una valutazione stimata a $150 miliardi, una crescita significativa rispetto ai $30 miliardi del 2023. Nonostante l’aspettativa di triplicare i ricavi nel 2025 fino a $11,6 miliardi, l’azienda continua a sostenere perdite significative, previste a $5 miliardi per quest’anno.
Sam Altman, CEO di OpenAI, otterrà una partecipazione del 7% nella società, del valore stimato di $10,5 miliardi. La decisione arriva dopo il suo temporaneo licenziamento da parte del consiglio di amministrazione e la successiva riassunzione, eventi che hanno portato anche alla partenza di molti alti dirigenti.
Samsung potrebbe rendere a pagamento alcune funzionalità AI Galaxy entro il 2025
Samsung ha segnalato nuovamente che alcune funzionalità AI nei dispositivi Galaxy potrebbero diventare a pagamento entro il 2025. Sebbene non siano ancora state specificate quali funzioni verranno interessate, l’azienda ha già introdotto modelli di abbonamento, come il servizio Secure Wi-Fi, che offre navigazione sicura a €0,91 per 24 ore o €1,83 al mese.
Molti strumenti AI Galaxy sono basati su tecnologie Google, il che potrebbe significare che eventuali cambiamenti nei costi siano influenzati dalle strategie di monetizzazione di Google stessa. Ciò potrebbe portare a nuove fonti di ricavo per Samsung, tramite abbonamenti e servizi aggiuntivi per gli utenti Galaxy.
Google migliora Gmail con Smart Reply alimentato dall’AI Gemini
Google sta apportando diversi miglioramenti all’app mobile di Gmail, tra cui un nuovo sistema di Smart Reply alimentato dall’AI Gemini. A differenza della versione precedente, che offriva risposte basate sull’ultimo messaggio, Gemini analizza l’intera conversazione per fornire suggerimenti di risposta più contestuali e pertinenti. Gli utenti vedranno fino a tre opzioni di risposta generate dall’AI alla fine di ogni email e potranno personalizzarle prima di inviarle.
Questa funzionalità è attualmente disponibile per utenti con un account Google Workspace Business, Enterprise, Education o Education Premium, e per utenti Gmail con un abbonamento Google One che include il piano AI Premium. Per ora, la funzionalità di GMail è limitata all’inglese, ma Google ha in programma di estendere il supporto ad altre lingue e già ha fatto capire che i suoi servizi saranno rivolti ad un pubblico che vuole pagare, a differenza di ChatGPT e Samsung.
- Editoriali6 giorni fa
L’hacker Carmelo Miano è una risorsa del nostro Paese?
- Editoriali7 giorni fa
Il valore delle certificazioni nell’ICT
- Sicurezza Informatica1 settimana fa
Evil Corp legami stretti con la Russia e attacchi ai membri NATO
- Sicurezza Informatica7 giorni fa
ESCLUSIVA – Booking.com espone dati sensibili? Scoperta breccia nei Log Laravel
- Sicurezza Informatica6 giorni fa
L’hacker Carmelo Miano: tutto quello che c’è da sapere sulla storia
- Sicurezza Informatica1 settimana fa
CISA: iniziative di sicurezza condivisa con partner internazionali
- Tech1 settimana fa
Galaxy Tab S10 Ultra vs. Tab S9 Ultra: conviene aggiornare?
- Sicurezza Informatica1 settimana fa
DDoS: Cloudflare blocca 3.8 tbs, vulnerabilità CUPS li facilita