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Conoscevi queste funzionalità nascoste di Messaggi in iOS 17?
Tempo di lettura: 5 minuti. Scopri le 10 funzionalità nascoste di Messaggi in iOS 17: da accesso rapido alle foto a emoji adesivi, migliorando l’esperienza utente
Con l’introduzione di iOS 17, Apple ha rivoluzionato l’app Messaggi, integrando una serie di funzionalità nascoste e opzioni di personalizzazione che arricchiscono significativamente l’esperienza utente. Queste novità, sebbene non immediatamente evidenti, offrono nuove modalità di interazione e condivisione, rendendo la comunicazione più fluida e personalizzata.
Accesso rapido alla Libreria Fotografica
La condivisione di foto è stata semplificata in iOS 17. Invece del percorso precedente che richiedeva di toccare l’icona delle foto, ora è sufficiente mantenere premuto il pulsante “+” per accedere direttamente alla libreria fotografica, eliminando passaggi intermedi e rendendo l’invio di immagini istantaneo.
Personalizzazione dell’interfaccia Utente
L’interfaccia di Messaggi ora consente una personalizzazione più profonda. Gli utenti possono riorganizzare le icone delle app nella barra degli strumenti, portando in primo piano quelle più utilizzate e adattando l’esperienza di messaggistica alle proprie esigenze. Questa flessibilità migliora l’accessibilità e l’efficienza nell’uso quotidiano dell’app.
Risposta rapida e intuitiva
La funzione “swipe to reply” introduce un metodo intuitivo per rispondere a specifici messaggi all’interno di una conversazione. Questa novità non solo accelera il processo di risposta ma aggiunge anche indicazioni visive che collegano la risposta al messaggio originale, particolarmente utile nelle conversazioni di gruppo per mantenere chiara la struttura del dialogo.
- Selezionare una conversazione iMessage, trovare il messaggio specifico a cui si desidera rispondere, quindi scorrere il dito verso destra su di esso.
- Il messaggio selezionato viene evidenziato e viene visualizzata una casella di testo che consente di digitare la risposta e premere Invia.
- Per tornare alla conversazione principale, toccare lo sfondo sfocato.
Live Photos come adesivi dinamici
iOS 17 trasforma le Live Photos in adesivi dinamici, arricchendo le possibilità espressive degli utenti. Questi adesivi animati, condivisibili in Messaggi e altrove, offrono un nuovo livello di personalizzazione e creatività, permettendo di dare vita alle conversazioni con contenuti unici e personali.
- Toccare il pulsante + a sinistra del campo di immissione del testo, quindi toccare l’opzione Adesivi.
- Selezionare l’icona Adesivi nella riga delle app di adesivi, quindi toccare il grande pulsante + nel menu degli adesivi.
- Quindi, toccare Live sotto la barra di ricerca delle immagini, quindi selezionare una Foto live.
- Toccare Aggiungi adesivo nella parte inferiore dello schermo, quindi toccare l’adesivo appena creato per selezionarlo e inviarlo. In alternativa, tenere premuto l’adesivo e trascinarlo in una parte precedente della conversazione.
- È anche possibile premere a lungo sull’adesivo per riordinarlo nella raccolta, aggiungere un effetto o eliminarlo. Si noti che se si aggiunge un effetto alla creazione con l’opzione Aggiungi effetto, questa cesserà di essere un Live Sticker e diventerà un normale adesivo statico.
Emoji come Adesivi
Ogni emoji standard viene trattata come un adesivo, potendo essere posizionata liberamente all’interno delle bolle di messaggio. Questa caratteristica amplia le possibilità espressive, consentendo di creare scenari emoji personalizzati e di reagire in modo più dinamico e visivo ai messaggi.
- In una conversazione di Messaggi, toccare il pulsante Emoji nell’angolo in basso a sinistra dello schermo.
- Tenere premuto su un emoji nell’elenco, quindi trascinarlo sulla bolla del messaggio a cui si desidera reagire e rilasciare il dito. (Si noti che è possibile trascinare più emoji sulla stessa bolla di messaggio con la stessa azione).
- Per modificare gli adesivi emoji in una bolla di messaggio, tenere premuto l’emoji, quindi toccare Dettagli adesivo nel menu a comparsa.
- Per eliminare un adesivo emoji, passare il dito verso sinistra su di esso, quindi toccare il pulsante rosso Cestino che appare. Toccare Fatto per tornare alla conversazione.
Gestione delle App per Adesivi
La gestione delle app per adesivi è stata migliorata, consentendo un accesso più diretto e una personalizzazione delle app di adesivi installate. Questa funzionalità rende più semplice e intuitiva la selezione e l’uso degli adesivi, migliorando l’interazione complessiva con l’app Messaggi.
- In una conversazione, toccare il pulsante + a sinistra del campo di immissione del testo.
- Toccare Adesivi nel menu verticale.
- Sotto il campo di immissione del testo, scorrere verso sinistra sulle app di adesivi installate fino alla fine della riga, quindi toccare il pulsante Modifica.
- Per riordinare le app sticker come si desidera che appaiano nella riga precedente, premere le tre linee accanto a un’app e trascinarla verso l’alto o verso il basso nella posizione preferita.
- Per eliminare un’app sticker, toccare Modifica in alto a sinistra, quindi toccare il pulsante rosso di eliminazione accanto all’app in questione.
- Per concludere, toccare Fatto in alto a destra.
Filtri di Ricerca Avanzati
La funzione di ricerca in Messaggi è stata potenziata con filtri avanzati, che permettono di combinare query di ricerca per restringere i risultati e trovare rapidamente ciò che si cerca. Questa innovazione migliora significativamente l’efficienza della ricerca, semplificando la navigazione tra i messaggi e le conversazioni.
Salvataggio dei Messaggi Vocali
L’opzione “Salva in Memo Vocali” chiarisce dove vengono conservati i messaggi vocali salvati, risolvendo un’ambiguità presente nelle versioni precedenti di iOS. Questo miglioramento fornisce una maggiore trasparenza e facilità d’uso nell’archiviazione e nella gestione dei messaggi vocali.
Regolazione della Velocità dei Messaggi Vocali
La possibilità di regolare la velocità di riproduzione dei messaggi vocali offre un maggiore controllo sull’ascolto, permettendo di adattare la velocità a seconda delle esigenze e delle preferenze personali, migliorando l’esperienza di ascolto.
Invio Veloce di Messaggi vocali
La funzionalità di invio rapido di messaggi vocali consente di registrare e inviare messaggi vocali consecutivi con maggiore facilità, senza la necessità di navigare nuovamente nel menu, rendendo la comunicazione vocale più fluida e spontanea.
Queste innovazioni in iOS 17 trasformano l’app Messaggi in uno strumento ancora più potente e personalizzabile, migliorando l’esperienza di comunicazione per gli utenti iPhone e arricchendo le interazioni quotidiane con nuove possibilità creative e funzionali.
Smartphone
OnePlus Ace 5 Pro e Moto G05 Series: innovazione e affidabilità
Tempo di lettura: 3 minuti. OnePlus Ace 5 Pro vs Moto G05 Series: scopri i dettagli sui nuovi flagship e dispositivi di fascia media con caratteristiche avanzate e prezzi competitivi.
Mentre OnePlus prepara il lancio della serie Ace 5 con il modello Pro che punta su prestazioni di punta e design premium, Motorola si concentra sull’espansione della gamma G con i nuovi Moto G05, G15, G15 Power e Moto E15, offrendo soluzioni competitive nel segmento di fascia media.
OnePlus Ace 5 Pro: design, specifiche e prestazioni
La serie OnePlus Ace 5 si distingue per un’estetica moderna, con un modulo fotocamera circolare spostato verso il bordo sinistro e una struttura robusta ma elegante. Le varianti di colore includono tonalità sofisticate come il nero, bianco, verde per il modello standard e il viola per il Pro.
Lo schermo è un AMOLED con refresh rate di 120Hz, luminosità massima di 4500 nits e tecnologie di protezione visiva come DC Dimming. Sotto la scocca, il modello Pro monta il potente Snapdragon 8 Elite SoC, mentre il modello standard è alimentato dal Snapdragon 8 Gen 3.
Con batterie fino a 6400mAh, la serie Ace 5 offre un’autonomia elevata combinata con tecnologie di ricarica ultra-rapida, che raggiungono i 100W nel modello Pro e 80W nella versione base. La disponibilità globale è limitata, ma il modello standard potrebbe essere commercializzato come OnePlus 13R in India e altri mercati.
Moto G05, G15, G15 Power e Moto E15: specifiche e caratteristiche principali
Motorola rinnova la sua gamma con dispositivi progettati per un equilibrio tra funzionalità e prezzo.
- Moto G05: dotato di un display con refresh rate di 90Hz, fotocamera principale da 50MP con tecnologia Quad Pixel e una batteria da 5000mAh. Questo modello è ideale per chi cerca un’esperienza solida senza spendere troppo.
- Moto G15 e G15 Power: migliorano l’esperienza visiva con schermi da 6,7 pollici Full HD+ e una fotocamera ultra-wide da 50MP. La batteria del G15 Power raggiunge 6000mAh, garantendo autonomia prolungata per gli utenti più esigenti.
- Moto E15: pensato per il segmento entry-level, offre un display da 90Hz, una fotocamera AI da 32MP e fino a 6GB di RAM. Questo modello rappresenta un’opzione accessibile ma affidabile per il multitasking quotidiano.
Tutti i dispositivi Moto girano su Android 15, offrendo un’esperienza software fluida e aggiornamenti regolari, con prezzi competitivi che si aggirano tra i 140 e 200 euro per la maggior parte dei modelli.
Mentre OnePlus Ace 5 Pro si rivolge agli utenti premium con specifiche all’avanguardia e un design sofisticato, Motorola punta su una gamma versatile e accessibile con i nuovi modelli della serie Moto G. Entrambi i marchi rispondono alle diverse esigenze degli utenti, stabilendo nuovi standard nei rispettivi segmenti di mercato.
Robotica
Microrobot magnetico nel trattamento dell’infertilità femminile
Tempo di lettura: 2 minuti. Microrobot magnetico per l’infertilità: una soluzione meno invasiva per trattare le ostruzioni delle tube di Falloppio con precisione e sicurezza.
Il laboratorio SIAT Magnetic Soft Microrobots Lab ha sviluppato un’innovativa soluzione per trattare le ostruzioni delle tube di Falloppio, una delle principali cause di infertilità femminile, con microrobot. Questo approccio si basa su microscopici robot magnetici, progettati per rimuovere i blocchi tubarici con precisione e minimizzare l’invasività delle procedure tradizionali.
Come funziona il microrobot magnetico
Il dispositivo, descritto nello studio pubblicato su AIP Advances, utilizza una struttura a vite elicoidale con un corpo centrale cilindrico e una coda a forma di disco. Queste caratteristiche lo rendono altamente manovrabile attraverso canali stretti, come quelli che simulano le tube di Falloppio.
Realizzato in resina fotosensibile rivestita con uno strato sottile di ferro, il microrobot acquisisce proprietà magnetiche che gli consentono di essere controllato tramite un campo magnetico esterno. Quando il campo viene attivato, il robot ruota generando un movimento traslatorio. Questo consente al robot di navigare con precisione e di rimuovere ostruzioni, come cluster di cellule, frammentandole e spingendo i detriti verso la coda del dispositivo tramite un campo vorticoso.
Efficienza e risultati dei test
In laboratorio, il microrobot è stato testato in un canale di vetro che simula una tuba di Falloppio ostruita. Durante l’esperimento, ha dimostrato di essere efficace nel rimuovere blocchi simulati, evidenziando un elevato livello di precisione e stabilità del movimento.
Questa tecnologia rappresenta un’alternativa meno invasiva rispetto alle procedure tradizionali, che utilizzano cateteri e guide metalliche per rimuovere le ostruzioni. Inoltre, il design a vite elicoidale e la capacità di navigazione precisa lo rendono adatto per operare in strutture anatomiche delicate.
Prospettive future
Il team di ricerca sta lavorando per ridurre ulteriormente le dimensioni del microrobot, migliorandone l’efficienza e integrando sistemi di imaging in tempo reale per monitorarne i movimenti durante le procedure mediche. Inoltre, i ricercatori stanno esplorando applicazioni chirurgiche più ampie, che includono l’automazione del controllo e l’uso del microrobot in altre procedure minimamente invasive.
Secondo il responsabile dello studio, Haifeng Xu, l’obiettivo a lungo termine è fornire soluzioni meno invasive e più efficaci per trattare l’infertilità e altre patologie, migliorando significativamente la qualità della vita dei pazienti con l’uso di microrobot.
Il microrobot magnetico rappresenta una rivoluzione nel trattamento dell’infertilità, offrendo un approccio innovativo per affrontare le ostruzioni delle tube di Falloppio. Questa tecnologia apre la strada a nuovi orizzonti per la medicina minimamente invasiva, con potenziali applicazioni in molteplici ambiti chirurgici.
Smartphone
Vivo X200 Pro vs Google Pixel 9 Pro: quale flagship scegliere?
Tempo di lettura: 4 minuti. Vivo X200 Pro vs Google Pixel 9 Pro: confronto tra design, fotocamere, autonomia e prestazioni. Scopri quale flagship è il migliore per te.
Il confronto tra il Vivo X200 Pro e il Google Pixel 9 Pro mette in evidenza le caratteristiche distintive di due smartphone di fascia alta. Entrambi offrono eccellenza in aree specifiche come fotocamere, display e autonomia, ma si differenziano per design, prestazioni e software.
Design e dimensioni
Il Vivo X200 Pro si distingue per il suo modulo fotocamera circolare e un aspetto più voluminoso rispetto al Pixel 9 Pro, pesando 24 grammi in più. Disponibile in colori come Cosmos Black e Titanium Grey, il design è pensato per chi cerca un’estetica imponente.
Il Google Pixel 9 Pro, con il suo modulo fotocamera a forma di pillola, offre un design più compatto ed elegante, disponibile in tonalità come Porcelain e Obsidian. Per chi cerca un dispositivo meno ingombrante, il Pixel 9 Pro è una scelta più maneggevole.
Display e esperienza visiva
Il Vivo X200 Pro è dotato di un display 6,78 pollici con una luminosità massima di 4500 nits, ideale per un’esperienza multimediale vivida anche sotto la luce diretta del sole. Il design curvo aggiunge un tocco premium, migliorando l’ergonomia.
Il Pixel 9 Pro presenta un display più compatto da 6,3 pollici con bordi sottili e piatti. Sebbene meno luminoso del Vivo, con un picco di 3000 nits, il display offre eccellenti neri profondi e colori ben bilanciati, perfetto per chi preferisce schermi più piccoli.
Prestazioni e multitasking
Equipaggiato con il MediaTek Dimensity 9400 a 3 nm, il Vivo X200 Pro garantisce prestazioni elevate, eccellendo nel gaming e nella gestione di applicazioni pesanti. La sua GPU Immortalis-G925 lo rende una potenza grafica.
Il Pixel 9 Pro utilizza il Google Tensor G4, progettato per l’efficienza e l’intelligenza artificiale. Tuttavia, soffre di surriscaldamento durante un uso intensivo della fotocamera o in giochi graficamente impegnativi, limitandone le prestazioni complessive rispetto al Vivo.
Software e aggiornamenti
Il Vivo X200 Pro utilizza FunTouch OS 15 su Android 15, ma soffre della presenza di bloatware che può influire sull’esperienza utente. Offre quattro anni di aggiornamenti, inferiore rispetto al Pixel.
Il Pixel 9 Pro, con Android 14 preinstallato e sette anni di aggiornamenti garantiti, offre un’esperienza software pulita e organizzata, senza inutili app preinstallate. Questo lo rende ideale per chi cerca una piattaforma intuitiva e duratura.
Fotocamere: un confronto tra eccellenze fotografiche
Il comparto fotografico è uno dei punti di forza di entrambi i dispositivi, ma con differenze significative nei risultati e nelle caratteristiche.
Il Vivo X200 Pro si distingue grazie al suo sensore principale da 50 MP con apertura f/1.6, un teleobiettivo periscopico da 200 MP e una fotocamera ultra-wide da 50 MP. Le immagini catturate sono estremamente dettagliate, con teleobiettivi che eccellono anche ad alti livelli di zoom. La modalità ritratto è un vero punto di forza: il rilevamento dei bordi è preciso, i colori naturali e l’effetto bokeh ben calibrato. Tuttavia, le foto ultra-wide soffrono leggermente in condizioni di luce scarsa, con bordi che possono apparire meno definiti.
Il Google Pixel 9 Pro, pur avendo un comparto fotografico meno imponente, offre immagini straordinarie grazie al suo software di elaborazione. Il sensore principale da 50 MP con apertura f/1.7 cattura immagini nitide e ben bilanciate in condizioni di luce naturale. Tuttavia, il teleobiettivo da 48 MP, pur eccellendo in molti scenari, non raggiunge i livelli di dettaglio del Vivo X200 Pro. Anche i ritratti sono precisi, ma i toni della pelle possono sembrare meno realistici rispetto al Vivo.
In definitiva, per chi cerca il massimo in termini di fotografia versatile e dettagliata, il Vivo X200 Pro è superiore, mentre il Pixel 9 Pro è una scelta eccellente per gli amanti del software fotografico avanzato e dei colori realistici.
Batteria e ricarica: autonomia a confronto
Il Vivo X200 Pro offre una batteria da 6000 mAh, che surclassa la capacità da 4700 mAh del Pixel 9 Pro. Durante i test, il Vivo ha dimostrato una durata di circa 20 ore e 3 minuti nei benchmark, rispetto alle 14 ore e 19 minuti del Pixel.
Caratteristica | Vivo X200 Pro | Google Pixel 9 Pro |
---|
Prezzo (INR) | ₹ 94,899 | ₹ 109,999 |
Valutazione Esperti | 8.9/10 | 8.3/10 |
Processore | MediaTek Dimensity 9400 | Google Tensor G4 |
Display | 6.78″ AMOLED, 120Hz, 4500 nit | 6.3″ AMOLED LTPO, 120Hz, 3000 nit |
Fotocamere Posteriori | 50MP + 50MP + 200MP | 50MP + 48MP + 48MP |
Fotocamera Frontale | 32MP | 42MP |
RAM & Memoria | 16GB RAM, 512GB Storage | 16GB RAM, 256GB Storage |
Batteria | 6000mAh, Ricarica 90W | 4700mAh, Ricarica 27W |
Sistema Operativo | Android v15 | Android v14 |
Spessore | 8.5mm | 8.5mm |
Peso | 223g | 199g |
Colori | Nero Cosmo, Grigio Titanio | Porcellana, Quarzo Rosa, Nocciola, Ossidiana |
Risoluzione | 1260 x 2800 pixel | 1280 x 2856 pixel |
Protezione Display | Vetro resistente a graffi/cadute | Corning Gorilla Glass Victus 2 |
Grafica | Immortalis-G925 | Mali-G715 MC7 |
Software | FunTouch OS 15 basato su Android 15 | Android 14 |
Aggiornamenti OS | Quattro maggiori aggiornamenti Android | Sette anni di aggiornamenti software |
Camera Principale | 50MP ampio, apertura f/1.6 | 50MP ampio, apertura f/1.7 |
Camera Secondaria | 200MP periscopio telefoto, apertura f/2.7 | 48MP telefoto, apertura f/2.8 |
Camera Terziaria | 50MP ultra-wide, apertura f/2.0 | 48MP ultra-wide, apertura f/1.7 |
Camera Selfie | 32MP, apertura f/2.0 | 42MP, apertura f/2.2 |
Velocità Ricarica | 90W | 27W |
Tempo di Ricarica | 43 minuti | 1 ora 9 minuti |
Test Batteria PCMark | 20 ore 3 minuti | 14 ore 19 minuti |
La ricarica rapida è un altro punto a favore del Vivo, con un supporto fino a 90W, che permette di caricare completamente il dispositivo in 43 minuti. Il Pixel 9 Pro, con una ricarica massima di 27W, impiega oltre un’ora per raggiungere il 100%. Questo rende il Vivo una scelta ideale per chi desidera un dispositivo che garantisca un’ottima autonomia e tempi di ricarica ridotti.
Il confronto tra il Vivo X200 Pro e il Google Pixel 9 Pro evidenzia due approcci diversi per eccellere nel segmento flagship.
Il Vivo X200 Pro domina in termini di prestazioni, durata della batteria e capacità fotografiche, rappresentando una scelta eccellente per chi cerca un dispositivo potente e versatile. Tuttavia, l’esperienza software con FunTouch OS 15 può risultare meno raffinata.
Il Google Pixel 9 Pro, scopri su Amazon, si distingue per la sua esperienza software pulita e l’eccellenza nel trattamento delle immagini, rendendolo perfetto per gli utenti che danno priorità a un sistema operativo stabile e ottimizzato.
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