Sommario
Nonostante Apple non abbia ancora svelato la sua generazione di iPhone 16, emergono già le prime indiscrezioni sull’iPhone 17, con particolare attenzione alla variante Pro. Secondo le ultime notizie, l’iPhone 17 Pro sarà il primo dispositivo ad adottare un chipset realizzato con il processo produttivo a 2nm di TSMC, segnando un significativo passo avanti nell’innovazione tecnologica dei semiconduttori.
Cronologia dello sviluppo del processo a 2nm
TSMC ha avviato lo sviluppo del processo a 2nm già nel 2022, alimentando le voci secondo cui l’iPhone 17 Pro sarebbe stato il primo beneficiario di questa avanzata tecnologia. La produzione su piccola scala di chip a 2nm è prevista per la fine di quest’anno, con la produzione di massa che dovrebbe iniziare all’inizio del 2025, giusto in tempo per il lancio dell’iPhone 17 Pro nell’autunno dello stesso anno.
Esclusività e vantaggi competitivi
Rumors indicano che Apple potrebbe aver assicurato l’intera capacità produttiva iniziale del processo a 2nm di TSMC, garantendosi un vantaggio competitivo nell’adozione di questa tecnologia all’avanguardia. Questo posizionerebbe Apple in una posizione unica per vantarsi di essere l’unica azienda a disporre di chipset estremamente efficienti realizzati con il processo a 2nm. Si prevede inoltre che Apple utilizzerà questa tecnologia non solo per l’iPhone ma anche per altri chipset, come la serie Apple Silicon M.
Il futuro oltre i 2nm
Si prevede che il prossimo grande salto tecnologico dopo il processo a 2nm sarà una versione migliorata dello stesso, attesa per la fine del 2026, che potrebbe portare alla realizzazione di chip a 1.4nm. Tuttavia, queste previsioni potrebbero cambiare in base a vari fattori e scenari imprevedibili.
Focus sull’IA per la serie iPhone 16 e oltre
L’attesa serie iPhone 16, insieme a iOS 18, dovrebbe concentrarsi sull’intelligenza artificiale (IA), seguendo la tendenza dell’industria dei semiconduttori verso un’elaborazione AI sempre più potente. Produttori di chipset come Qualcomm e MediaTek stanno lavorando per rendere i loro prodotti pronti e performanti per l’elaborazione IA, come dimostra il recente Snapdragon 8s Gen 3. Si prevede che anche Apple seguirà questa tendenza, sfruttando al meglio la tecnologia a 3nm attuale prima di passare alla rivoluzionaria architettura a 2nm.