Nel mese di agosto 2024, Linux Mint ha riportato diverse novità, inclusi miglioramenti alle infrastrutture e aggiornamenti sui progetti futuri ed uno dei principali sviluppi riguarda l’upgrade dei server dei repository, ora capaci di servire pacchetti a una velocità di 10 Gbps, dieci volte superiore rispetto a prima. Questo miglioramento risolve i colli di bottiglia riscontrati durante grandi aggiornamenti, come quelli di Firefox o Chromium.
Un altro tema trattato è la problematica legata all’upgrade tra Mint 21.3 e 22, reso complesso da conflitti di pacchetti in Ubuntu 24.04 riguardanti Samba e LibreOffice. Questi conflitti sono stati risolti, e il percorso di aggiornamento è ora funzionale, anche se viene raccomandato di effettuare sempre un backup del sistema prima di procedere.
Progetti per Mint 22.1 e il futuro di APT
Uno degli obiettivi principali per Mint 22.1 è la revisione delle dipendenze di APT, con l’intento di modernizzare le librerie e gli strumenti collegati. APT non è solo uno strumento a riga di comando, ma una collezione di utilità, come Synaptic, gdebi e apturl, fondamentali per la gestione dei pacchetti software.
Alcuni di questi strumenti sono stati sviluppati oltre un decennio fa e non sono più mantenuti upstream, richiedendo patch da parte di Linux Mint, Ubuntu e Debian. A partire da Mint 22.1, verranno semplificati e mantenuti in modo più efficace. Per esempio, Gdebi e apturl sono stati fusi in una nuova applicazione chiamata Captain, mentre aptdaemon e mintcommon-aptdaemon sono stati combinati in una libreria denominata Aptkit. Questi cambiamenti non saranno visibili agli utenti, ma miglioreranno l’efficienza e la gestione dei pacchetti.
Fine del ciclo di vita per LMDE 5
È stato annunciato che LMDE 5 “Elsie” ha raggiunto la fine del ciclo di vita (EOL) e non riceverà più aggiornamenti. Gli utenti di LMDE 5 sono invitati a eseguire l’aggiornamento a LMDE 6.