Sommario
Una causa legale contro Sony Interactive Entertainment, che accusa l’azienda di imporre “prezzi eccessivi e ingiusti” ai clienti del PlayStation Store, è stata autorizzata a procedere in tribunale nel Regno Unito.
Dettagli della Causa
La causa è stata presentata l’anno scorso dalla rappresentate dei consumatori Alex Neill a nome di circa 8,9 milioni di clienti nel Regno Unito. Secondo Neill, questi clienti sono stati sovraccaricati fino a 5 miliardi di sterline (circa 6,26 miliardi di dollari) per acquisti digitali sul PlayStation Store negli ultimi sei anni. Si sostiene che Sony abbia abusato della sua “posizione dominante” nel mercato e abbia un “quasi monopolio sulla vendita di giochi digitali e contenuti aggiuntivi attraverso il controllo del PlayStation Store”.
Commissioni e Impatto sui Consumatori
Neill sostiene inoltre che l’azienda sia in grado di imporre “termini rigorosi” agli sviluppatori e agli editori di giochi, risultando in una commissione di circa il 30% sugli acquisti digitali, che si traduce in prezzi più alti per i consumatori.
Prospettive del Processo
Con l’approvazione della causa a procedere in tribunale, Sony potrebbe affrontare danni tra i 600 milioni e i 5 miliardi di sterline (circa 752 milioni e 6,26 miliardi di dollari) prima degli interessi. Ogni membro della classe proposta (persona interessata) potrebbe potenzialmente ricevere tra 67 e 562 sterline (circa 84 e 704 dollari) prima degli interessi come risarcimento.
Dichiarazioni e Conseguenze
“Questo è il primo passo per garantire che i consumatori ottengano indietro ciò che è loro dovuto a causa della violazione della legge da parte di Sony. La fedeltà dei giocatori PlayStation è stata sfruttata da Sony, che li ha sovraccaricati per anni,” ha dichiarato Neill. “È significativo che il tribunale della concorrenza abbia riconosciuto che Sony deve spiegare le sue azioni ordinando loro di andare a processo. Con questa azione, cerchiamo di porre fine a questa condotta illegale e garantire che i clienti siano risarciti.”
In conclusione, la causa contro Sony Interactive Entertainment per le pratiche di prezzo nel PlayStation Store rappresenta un momento significativo per i diritti dei consumatori e potrebbe avere implicazioni importanti per l’industria dei giochi digitali.
