Microsoft e Apple stanno affrontando critiche a causa di problemi tecnici con i loro software più recenti. Da un lato, gli utenti della suite Office 365 stanno sperimentando crash ripetuti delle applicazioni, mentre dall’altro, l’aggiornamento macOS Sequoia sta creando problemi con diversi strumenti di sicurezza informatica. Entrambi i casi hanno generato frustrazione tra gli utenti e richieste di soluzioni rapide.
Crash e instabilità nelle applicazioni Microsoft Office
Recentemente, diversi utenti di Office 365 hanno segnalato problemi con le applicazioni della suite, in particolare Outlook, Word e OneNote. Questi problemi si sono intensificati dopo l’aggiornamento alla versione 2407 build 17830.20138. In particolare, gli utenti di Outlook hanno riferito di crash legati a un file mancante chiamato “msls70.dll”. Sebbene Microsoft sia a conoscenza del problema e stia lavorando a una soluzione, i crash continuano a ripetersi dopo ogni aggiornamento. La principale causa sembra essere legata a strumenti di correzione linguistica obsoleti rimasti dai vecchi aggiornamenti di Office, che creano conflitti con le nuove versioni delle app.
Le segnalazioni indicano che i problemi si manifestano soprattutto durante l’esecuzione di attività semplici come la digitazione o il controllo ortografico, causando interruzioni frequenti. Microsoft ha consigliato di passare all’applicazione web di Outlook come soluzione temporanea, ma molti utenti ritengono che questa non sia una soluzione ideale. Una correzione definitiva dovrebbe essere disponibile con l’aggiornamento del 24 settembre 2024, che introdurrà la versione 2409 (build 18025.20000).
Problemi di compatibilità con macOS Sequoia e strumenti di sicurezza
Parallelamente, Apple sta affrontando problemi legati al suo nuovo aggiornamento macOS Sequoia, che sta creando disagi per gli utenti che utilizzano software di sicurezza come CrowdStrike, ESET e Microsoft. Dopo l’installazione di Sequoia, alcuni strumenti di sicurezza smettono di funzionare correttamente, causando anche problemi di connettività di rete. Secondo quanto riportato, i problemi sembrano essere legati a filtri di rete configurati in macOS che interferiscono con il corretto funzionamento delle applicazioni di sicurezza.
ESET, in particolare, ha riferito che i propri utenti stanno riscontrando messaggi di errore che indicano che il software non è supportato, e in alcuni casi è necessario rimuovere e reinstallare l’applicazione per risolvere il problema. Microsoft ha identificato il problema come legato alla modalità Stealth di macOS, che impedisce la risposta a richieste di connessione e ping, causando l’incompatibilità con i propri prodotti di sicurezza.
La comunità della sicurezza informatica ha criticato Apple per aver rilasciato Sequoia senza aver risolto questi problemi, nonostante fossero già stati segnalati prima del rilascio ufficiale. Gli esperti sostengono che Apple dovrebbe dare priorità alla compatibilità con gli strumenti di sicurezza prima di rilasciare aggiornamenti importanti.
Microsoft e Apple stanno affrontando problematiche significative con i loro software più recenti. Da un lato, i crash frequenti di Office 365 stanno complicando la vita di chi utilizza quotidianamente queste applicazioni per il lavoro e, dall’altro, macOS Sequoia sta creando incompatibilità con strumenti di sicurezza essenziali per la protezione dei dati. Entrambe le aziende hanno promesso aggiornamenti correttivi, ma resta da vedere se questi risolveranno definitivamente i problemi. Nel frattempo, gli utenti dovrebbero adottare soluzioni temporanee, come l’uso di versioni web delle applicazioni o la disabilitazione di impostazioni di rete avanzate.