Tech
Realme annuncia il nuovo Slogan “Make it Real”
Realme ha annunciato un cambiamento nel suo slogan, che ora sarà “Make it Real”. L’azienda ha pubblicato una lettera aperta spiegando come quest’anno porterà uno standard di marca ridefinito in tutto il portfolio di Realme.
Transizione da un Approccio Orientato alle Opportunità a uno Orientato al Marchio
Realme transiterà da un approccio “orientato alle opportunità” a uno “orientato al marchio”, puntando a essere un marchio che risuona con i giovani utenti. Realme è presente sul mercato da oltre cinque anni e, secondo la lettera, non cambierà direzione. La transizione strategica si sposterà da un’azienda basata sulle tendenze a una più inclusiva ed espansiva, con investimenti e crescita a lungo termine.
Ottimizzazione del Logo Realme
Sky Li, esecutivo di Realme, ha anche dichiarato che il logo di Realme sarà ottimizzato, anche se non è chiaro cosa significhi esattamente. Attualmente, il logo è lo stesso dal 2019, e non è noto se l’esecutivo intendesse un uso più semplificato o un leggero cambiamento nel font o nelle dimensioni.
La Nuova Direzione di Realme
La lettera completa era lunga oltre 1.700 parole e conteneva molti termini di marketing senza molta sostanza, tanto che a un certo punto si potrebbe pensare di leggere un testo generato da AI. La lettera può essere trovata per intero nel link fornito.
Tech
Aggiornamenti IPFire 2.29 Core Update 190 e DXVK 2.5.2
Tempo di lettura: 2 minuti. Aggiornamenti di IPFire 2.29 e DXVK 2.5.2: sicurezza migliorata e ottimizzazioni per firewall e gaming su Linux e Windows.
Due aggiornamenti significativi hanno arricchito il panorama delle tecnologie software: IPFire 2.29 Core Update 190, una soluzione firewall avanzata, e DXVK 2.5.2, una libreria per la traduzione di Direct3D su Vulkan. Entrambi i progetti introducono miglioramenti rilevanti per la sicurezza, la compatibilità e le prestazioni.
IPFire 2.29 Core Update 190: focus su sicurezza e stabilità
IPFire, un firewall open-source basato su Linux, ha rilasciato il suo ultimo aggiornamento del 2024. Questo aggiornamento introduce il kernel Linux 6.6.63, che include miglioramenti di stabilità e sicurezza. È stato aggiunto il supporto per la criptografia post-quantum nelle chiavi SSH, utilizzando algoritmi avanzati come sntrup761x25519-sha512.
La gestione delle interfacce di rete è stata ottimizzata: ora è possibile configurare l’interfaccia RED per gestire opzioni DHCP specifiche, migliorando la compatibilità con ISP con server DHCP problematici. Inoltre, la funzionalità di scansione del traffico IPsec è stata resa opzionale, offrendo maggiore flessibilità agli amministratori di rete.
L’aggiornamento include anche una lunga lista di pacchetti aggiornati, come OpenSSH 9.9p1, Squid 6.12 e Suricata 7.0.8, oltre alla rimozione di software obsoleti come mpfire e lcdproc. L’obiettivo è semplificare la distribuzione e concentrarsi sulle funzionalità più utilizzate dagli utenti.
DXVK 2.5.2: ottimizzazioni per il gaming su Linux e Windows
DXVK, il progetto che permette ai giochi Direct3D di funzionare su Vulkan, ha introdotto miglioramenti cruciali nella versione 2.5.2. Tra le principali novità, spicca il tentativo di disabilitare il fullscreen esclusivo su Windows, risolvendo problemi con giochi che combinano Direct3D 9 e interfacce GDI. Questo cambiamento riduce potenziali crash e semplifica la gestione dell’alt-tab.
Sul fronte delle prestazioni, DXVK ha ottimizzato il comportamento delle clip plane per i giochi D3D9 e implementato il supporto per il formato VK_FORMAT_A8_UNORM, risolvendo problemi in titoli come TopSpin 2K25. Altri miglioramenti includono la correzione di bug grafici in giochi come Borderlands 2 e The Sims 2, oltre alla compatibilità con strumenti di modding.
Con un focus continuo sull’affidabilità e la compatibilità, DXVK rimane essenziale per i giocatori Linux e per coloro che utilizzano Wine o Proton per accedere a giochi Windows.
Sia IPFire che DXVK dimostrano l’importanza di un aggiornamento costante nel panorama tecnologico. Con miglioramenti che spaziano dalla sicurezza avanzata alla compatibilità dei giochi, entrambi i progetti contribuiscono a un ecosistema più sicuro ed efficiente, adattandosi alle esigenze di utenti aziendali e privati.
Intelligenza Artificiale
Neurone artificiale basato su laser: futuro AI e calcolo avanzato
Tempo di lettura: 2 minuti. Laser neuron-based: neurone artificiale a laser con velocità 10 GBaud per avanzamenti in intelligenza artificiale e calcolo ultrarapido.
Un team di ricercatori della Chinese University of Hong Kong ha sviluppato un neurone artificiale basato su laser che replica il comportamento dei neuroni biologici con una velocità di elaborazione straordinaria: fino a 10 GBaud, un miliardo di volte più veloce dei neuroni umani. Questa tecnologia promette applicazioni rivoluzionarie nell’ambito dell’intelligenza artificiale e dell’elaborazione dei dati in tempo reale.
Cosa rende unico il laser neuron-based?
I neuroni biologici, come quelli graduati, elaborano informazioni attraverso variazioni continue del potenziale di membrana. I ricercatori hanno emulato questa capacità in un dispositivo a laser quantum-dot, superando i limiti di velocità dei neuroni artificiali fotonici tradizionali.
Mentre i neuroni fotonici spiking si basano su impulsi discreti, spesso soggetti a ritardi e perdita di informazioni, il laser graded neuron utilizza segnali radiofrequenza iniettati nella sezione di assorbimento del laser. Questo approccio riduce i tempi di risposta, eliminando la necessità di sorgenti laser aggiuntive e modulatori, con conseguenti vantaggi in termini di semplicità ed efficienza energetica.
Applicazioni nel campo dell’AI e del calcolo avanzato
Il laser neuron-based è stato impiegato per costruire un sistema di reservoir computing, ideale per elaborare dati temporali come riconoscimento vocale, previsioni meteorologiche e analisi mediche. Durante i test, il sistema ha elaborato 100 milioni di segnali cardiaci al secondo, identificando anomalie come aritmie con un’accuratezza del 98,4%.
Il dispositivo ha anche dimostrato eccellenti capacità nel riconoscimento di pattern e nella previsione di sequenze a lungo termine, elaborando 34,7 milioni di immagini digitali scritte a mano in un solo secondo.
Prospettive future e innovazioni
I ricercatori prevedono di aumentare ulteriormente la velocità di elaborazione e di sviluppare reti più complesse combinando più neuroni laser in una struttura simile ai neuroni biologici. Questo potrebbe portare a una nuova generazione di sistemi di calcolo ultrarapidi per applicazioni in ambiti critici come:
- Diagnostica medica avanzata.
- Veicoli autonomi.
- Automazione industriale e robotica.
Con il neurone artificiale basato su laser, la tecnologia si avvicina sempre più alla replicazione delle funzioni cognitive umane, con applicazioni che potrebbero rivoluzionare il calcolo e l’intelligenza artificiale. Questo sviluppo rappresenta un passo avanti significativo verso sistemi più veloci, intelligenti e sostenibili, capaci di affrontare sfide globali in settori critici.
Tech
Problemi su Windows 11 24H2 e Microsoft 365: aggiornamenti bloccati e errori di licenza
Tempo di lettura: 3 minuti. Microsoft affronta problemi su Windows 11 24H2 con audio e Auto HDR, oltre a errori di licenza su Microsoft 365. Scopri le soluzioni e gli sviluppi futuri.
Gli ultimi aggiornamenti di Microsoft hanno incontrato diversi ostacoli. Su Windows 11 24H2, problemi di compatibilità con l’audio e con la funzione Auto HDR stanno bloccando gli aggiornamenti su alcune macchine, mentre su Microsoft 365 emergono segnalazioni di errori casuali di disattivazione delle licenze, che complicano l’uso delle app Office.
Windows 11 24H2: incompatibilità con Dirac Audio e Auto HDR
Microsoft ha imposto un blocco agli aggiornamenti di Windows 11 24H2 su sistemi con software audio Dirac, a causa di problemi legati al file cridspapo.dll. Gli utenti hanno segnalato che, dopo l’aggiornamento, dispositivi come altoparlanti integrati, cuffie Bluetooth e app di terze parti non riconoscono le periferiche audio.
Per affrontare il problema, Microsoft ha implementato un safeguard hold per evitare che altri utenti siano colpiti. È in corso la collaborazione con Dirac per sviluppare un driver aggiornato, che sarà distribuito tramite Windows Update. Gli utenti sono invitati a non forzare l’aggiornamento tramite strumenti come Media Creation Tool fino a quando il problema non sarà risolto.
Un altro problema critico riguarda l’Auto HDR, una funzione progettata per migliorare la qualità visiva dei giochi su display HDR-capable. Alcuni utenti hanno segnalato che il gaming causa blocchi e crash del sistema, con colori eccessivamente saturi o distorti. Per ovviare temporaneamente, Microsoft consiglia di disabilitare Auto HDR dalle impostazioni grafiche del sistema fino al rilascio di una patch.
Microsoft 365: errori di disattivazione delle licenze
Gli utenti di Microsoft 365 stanno affrontando un problema che genera messaggi casuali di “Product Deactivated”, interrompendo l’accesso alle app come Word, Excel e Outlook. Questo problema è legato a modifiche nei gruppi di licenza gestiti da amministratori IT.
Le cause principali includono:
- Spostamento degli utenti tra gruppi di licenze.
- Modifiche nei piani di abbonamento (es. da Office 365 E3 a Microsoft 365 E3).
- Attivazione o disattivazione della funzionalità “Latest version of Desktop Apps.”
Gli utenti possono risolvere temporaneamente cliccando sul pulsante Reactivate o effettuando il logout e successivamente il login in tutte le app Microsoft 365. Se il problema persiste, è consigliabile contattare gli amministratori per verificare la validità delle licenze e la configurazione dei gruppi.
Microsoft ha avviato un’indagine sul problema e invita gli utenti a utilizzare il Office Licensing Diagnostic Tool per raccogliere dati diagnostici utili alla risoluzione definitiva.
Implicazioni e passi futuri per Windows 11 24H2 e Microsoft 365
Microsoft affronta una situazione complessa con queste problematiche, che colpiscono tanto gli utenti privati quanto le aziende. Le limitazioni agli aggiornamenti di Windows 11 24H2 possono rallentare l’adozione del sistema operativo, specialmente in ambienti aziendali dove l’affidabilità del software è fondamentale.
Per quanto riguarda Microsoft 365, gli errori di disattivazione delle licenze possono generare interruzioni significative nei flussi di lavoro, causando perdite di produttività. Sebbene le soluzioni temporanee offerte siano utili, il problema evidenzia la necessità di una gestione più robusta delle licenze, soprattutto per gli utenti aziendali che dipendono da una configurazione stabile e affidabile.
Prospettive per Windows 11 e Microsoft 365
Microsoft ha dimostrato un impegno nel risolvere rapidamente queste problematiche. Gli utenti di Windows 11 24H2 possono aspettarsi aggiornamenti correttivi nei prossimi giorni o settimane, una volta che i driver audio aggiornati saranno resi disponibili. Per Auto HDR, la priorità è garantire che la funzionalità non comprometta l’esperienza di gioco su hardware compatibile.
Sul fronte Microsoft 365, l’azienda ha messo in campo risorse per analizzare i dati raccolti tramite strumenti diagnostici e log di sistema, collaborando con amministratori e team IT per sviluppare una soluzione definitiva. Gli utenti e le aziende colpite sono incoraggiati a monitorare le comunicazioni ufficiali di Microsoft per ulteriori aggiornamenti e guide di troubleshooting.
Le problematiche emerse su Windows 11 24H2 e Microsoft 365 sottolineano l’importanza di un approccio proattivo nella gestione degli aggiornamenti e delle licenze software. Mentre Microsoft lavora per risolvere questi problemi, gli utenti possono adottare le soluzioni temporanee consigliate per ridurre al minimo le interruzioni. Con aggiornamenti imminenti e un impegno continuo per migliorare l’affidabilità, queste difficoltà rappresentano una sfida, ma anche un’opportunità per rafforzare la fiducia degli utenti nel lungo termine.
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