Il più recente iPad Pro di Apple si distingue non solo per la sua rigidità, nonostante la sottigliezza, ma anche per i passi avanti compiuti in termini di riparabilità. Il team di iFixit ha eseguito uno smontaggio del tablet, evidenziando che la batteria da 38,99 Wh è molto più facile da raggiungere rispetto ai modelli precedenti, rendendo il processo di sostituzione meno oneroso.
Accesso semplificato alla batteria
Una delle principali novità è la facilità di accesso alla batteria. Shahram Mokhtari di iFixit ha spiegato che, mentre rimuovere lo schermo rimane necessario, il processo è stato notevolmente semplificato. La batteria, infatti, può essere estratta quasi immediatamente dopo aver rimosso lo schermo e l’assemblaggio della fotocamera, evitando di dover smontare ogni componente principale come nei modelli precedenti.
Sfide legate alla sottigliezza
Nonostante i miglioramenti, la sottigliezza del dispositivo presenta ancora alcune sfide. Molte delle parti interne sono incollate, inclusa la scheda logica, rendendo alcuni passaggi del processo di riparazione ancora complicati e delicati.
Apple Pencil Pro: una sfida alla riparazione

Il nuovo Apple Pencil Pro, venduto a $129, rappresenta una sfida ancora maggiore. Mokhtari è stato costretto a tagliare il dispositivo con un cutter ultrasonico, in un momento che ha descritto come “il peggior video ASMR del mondo”. A differenza dell’iPad Pro, la batteria dell’Apple Pencil Pro è stata l’ultimo componente ad essere raggiunto, rendendo il dispositivo praticamente non riparabile.
L’OLED iPad Pro da 13 pollici segna un passo avanti significativo in termini di riparabilità, con una batteria più accessibile che può risparmiare ore di tempo di riparazione. Tuttavia, la complessità e la fragilità dovute alla sottigliezza del dispositivo presentano ancora sfide. Nel frattempo, l’Apple Pencil Pro rimane un dispositivo difficile da riparare, con la batteria difficile da raggiungere senza distruggere il dispositivo.