Samsung Foundry, il braccio manifatturiero di Samsung specializzato nella produzione di semiconduttori, sta facendo significativi passi avanti nella tecnologia dei chip, collaborando con IBM per sviluppare nuovi chip AI e avanzando verso la produzione di chip a 2nm.
Samsung Foundry e i Nuovi Chip AI di IBM
Samsung Foundry è stata scelta per produrre i nuovi chip di IBM, l’IBM Telum II Processor e l’IBM Spyre Accelerator. Questi chip sono progettati per alimentare i sistemi mainframe IBM Z di nuova generazione. Il Telum II Processor è un successore dell’IBM Telum lanciato nel 2021 e offre miglioramenti significativi in termini di frequenza, capacità di memoria, crescita della cache del 40% e un core acceleratore AI integrato. Il chip Spyre Accelerator, invece, fornisce ulteriore capacità di calcolo AI e, insieme al Telum II, forma un’architettura scalabile per supportare modelli di AI più complessi e accurati.
Entrambi i chip saranno costruiti sul nodo di processo a 5nm di Samsung, che offre alte prestazioni e efficienza energetica. IBM prevede di rendere disponibili questi nuovi chip nel 2025.
Chip a 2nm di Samsung: Più Potenti ed Efficienti
Samsung Foundry sta anche lavorando sulla produzione di chip utilizzando il suo nodo di processo a 2nm, che dovrebbe iniziare il prossimo anno. Questo nuovo processo utilizzerà circa 26 strati di litografia ultravioletta estrema (EUV), un aumento del 30% rispetto ai 20 strati utilizzati per la produzione a 3nm attuale. L’aumento del numero di strati EUV permetterà di avere un maggior numero di transistor all’interno di un chip, migliorando la capacità di gestire compiti complessi e riducendo il consumo di energia.
I chip a 2nm di Samsung saranno 17% più piccoli, 18% più potenti e 15% più efficienti rispetto alla generazione attuale di chip. Questo miglioramento sarà possibile grazie all’uso di una rete di alimentazione posteriore (BSPDN), che sposta le linee di alimentazione sul retro del chip invece che sul fronte, riducendo la caduta di tensione e migliorando l’efficienza energetica.
Samsung prevede di continuare ad avanzare nel settore, con piani per iniziare la produzione di chip a 1.4nm entro il 2027, aumentando ulteriormente il numero di strati EUV e migliorando la densità dei transistor.
Samsung Foundry sta spingendo i limiti della tecnologia dei semiconduttori sia attraverso la collaborazione con giganti della tecnologia come IBM, sia attraverso l’innovazione nei propri processi di produzione. Con l’avanzamento verso nodi di processo più piccoli e più efficienti, Samsung sta posizionandosi come un leader chiave nella produzione di chip per le applicazioni future.