Apple: iPhone 16, Watch, Smart Home e cause su App Store

Apple si prepara ad affrontare un anno di importanti cambiamenti e aggiornamenti, sia dal punto di vista hardware che software. Dall’iPhone 16 con il nuovo pulsante di controllo fotocamera, al ritorno del monitoraggio dell’ossigeno nel sangue sull’Apple Watch, fino ai rumor sui dispositivi smart home alimentati dall’intelligenza artificiale “Apple Intelligence” e le controversie legali legate all’App Store, l’azienda sembra pronta a spingere ulteriormente le frontiere dell’innovazione. Vediamo nel dettaglio queste novità.

iPhone 16 e il nuovo pulsante di controllo fotocamera

Il prossimo iPhone 16 potrebbe introdurre una delle funzionalità più inaspettate nella storia di Apple: un pulsante di controllo fotocamera dedicato. Secondo PhoneArena, questa novità rompe con la filosofia tradizionale dell’azienda di mantenere un design minimalista e pulito. Per anni, si è parlato di un futuro iPhone completamente privo di pulsanti e porte, un dispositivo pensato per essere controllato solo tramite gesti e software. Tuttavia, la direzione presa negli ultimi due modelli di iPhone sembra andare nella direzione opposta, con l’introduzione di nuovi controlli hardware.

Nel 2023, Apple ha introdotto l’“Action Button”, un pulsante programmabile che ha sostituito il tradizionale interruttore di silenziamento. Ora, il pulsante di controllo fotocamera sull’iPhone 16 potrebbe offrire una nuova esperienza, permettendo un accesso immediato alla fotocamera e alle sue funzioni, migliorando così l’usabilità del dispositivo in contesti di scatto rapidi. Questa mossa, definita “un-Apple” da alcuni, dimostra come l’azienda stia cercando nuovi modi per rispondere alle esigenze degli utenti.

Apple Watch: torna il monitoraggio dell’ossigeno nel sangue?

Uno degli elementi distintivi dell’Apple Watch è stato il monitoraggio dell’ossigeno nel sangue che ha arricchito anche le funzione dell’iPhone. Tuttavia, una disputa legale con la società medica Masimo ha portato alla rimozione di questa funzionalità nei nuovi Apple Watch venduti negli Stati Uniti e questa controversia, iniziata nel 2013, si basa sull’accusa di Apple di aver sottratto informazioni sensibili da Masimo per sviluppare la sua tecnologia di monitoraggio.

Ora, con la recente sostituzione del CEO di Masimo, si apre una possibilità di riconciliazione. Michelle Brennan ha preso il posto di Joe Kiani, e molti ipotizzano che questo cambiamento possa portare a un accordo tra le due società. Un potenziale compromesso potrebbe prevedere la collaborazione tra Apple e Masimo, con l’integrazione dei dispositivi medici di Masimo nell’app Salute di Apple, ripristinando così la funzionalità di monitoraggio dell’ossigeno nel sangue su Apple Watch.

Smart Home: Apple Intelligence potrebbe cambiare le regole del gioco

Apple sta cercando di affermarsi nel mercato delle smart home con l’introduzione di nuovi dispositivi dotati di “Apple Intelligence”. Secondo TechRadar, l’azienda starebbe lavorando su due prodotti di smart display: un dispositivo di fascia alta, con schermo simile a un iPad e un braccio robotico (nome in codice J595), e una versione più economica focalizzata su FaceTime e controllo della casa (nome in codice J490).

Questi nuovi dispositivi potrebbero essere dotati di un sistema operativo dedicato, denominato “homeOS”, basato su tvOS ma progettato specificamente per la gestione dei dispositivi domestici intelligenti. L’integrazione con Apple Intelligence renderebbe questi dispositivi in grado di offrire controlli avanzati sulla smart home, con applicazioni ottimizzate per la gestione di calendari, note e dispositivi domestici. L’obiettivo è offrire un’esperienza utente completa e semplificata, consolidando Apple come un punto di riferimento nel mercato della domotica.

iOS 18 trasforma calcolatrice in convertitore valute

Tra le novità più interessanti introdotte con iOS 18, c’è una funzione nascosta che consente di utilizzare la calcolatrice per convertire le valute. Come riportato da 91mobiles, questa funzione permette agli utenti di selezionare facilmente la valuta di origine e quella di destinazione per ottenere conversioni immediate. Questa caratteristica si rivela particolarmente utile per chi viaggia spesso o ha necessità di fare calcoli veloci senza ricorrere a soluzioni esterne.

Inoltre, l’app Messaggi offre una funzione simile, consentendo agli utenti di eseguire calcoli e conversioni valutarie direttamente nelle conversazioni. Questa integrazione rafforza la posizione di Apple nel creare un ecosistema sempre più versatile e completo, dove ogni applicazione lavora in sinergia con le altre.

Apple ed Epic Games: battaglia sull’App Store continua

L’eterna disputa tra Apple ed Epic Games continua ad alimentare le cronache legali. La recente fase di questa battaglia riguarda la richiesta di Epic di ottenere più di 1,3 milioni di documenti riguardanti le politiche dell’App Store. La disputa è iniziata nel 2020, quando Epic ha tentato di aggirare le regole dell’App Store, portando alla rimozione di Fortnite dalla piattaforma di Apple.

Nonostante Apple abbia cercato di ottenere una proroga per consegnare i documenti richiesti, il giudice Thomas S. Hixson ha rigettato la richiesta, dichiarando che la scadenza del 30 settembre è definitiva. Questa situazione evidenzia le tensioni esistenti tra sviluppatori e Apple riguardo alle politiche dell’App Store, e la vicenda sembra essere ancora lontana da una conclusione a differenza del monitoraggio del sangue su Watch che potrebbe ritornare ad essere una certezza insieme all’iPhone.