Sommario
Il team di sviluppo di blendOS, guidato da Rudra Saraswat, ha annunciato il rilascio ufficiale di blendOS 4, una distribuzione Linux immutabile basata su Arch Linux. Questa nuova versione introduce caratteristiche uniche che rendono la gestione del sistema più semplice e flessibile per gli utenti.
Sistema completamente dichiarativo
La principale novità di blendOS 4 è la sua natura completamente dichiarativa. Gli utenti possono ora installare qualsiasi pacchetto, kernel o driver dai repository di Arch Linux e dall’AUR (Arch User Repository) utilizzando ambienti desktop preconfigurati. Le opzioni disponibili includono GNOME, KDE, XFCE, MATE e Budgie, permettendo agli utenti di evitare la complessità della configurazione manuale.
Supporto per altre distribuzioni e ambienti Desktop
blendOS permette di eseguire altre distribuzioni GNU/Linux al suo interno grazie all’uso di tecnologie container come Distrobox e Podman. Le distribuzioni supportate includono Arch Linux, AlmaLinux OS, Crystal Linux, Debian GNU/Linux, Fedora Linux, Kali Linux, Neurodebian Bookworm, Rocky Linux e Ubuntu.
Gli utenti possono facilmente passare tra vari ambienti desktop, come KDE Plasma, GNOME, Xfce, Budgie e MATE, grazie alla funzionalità di “tracks” implementata in blendOS 4. Questa permette di sostituire la variabile di traccia con blendos-base e aggiungere i pacchetti desiderati a un semplice file di configurazione YAML.
Compatibilità estesa
Oltre a supportare i pacchetti dalle principali distribuzioni Linux, blendOS 4 continua a offrire compatibilità con applicazioni Android, utilizzabili solo su ambienti desktop compatibili con Wayland come GNOME e KDE Plasma. Questa flessibilità rende blendOS una scelta versatile per chi desidera utilizzare un’ampia gamma di software su un’unica piattaforma stabile.
Disponibilità e caratteristiche tecniche
blendOS 4 è già disponibile per il download dal sito ufficiale. L’immagine ISO live utilizza GNOME 46 come ambiente desktop predefinito su Wayland. Essendo basata su Arch Linux, la distribuzione è alimentata dalla serie di kernel Linux 6.9, garantendo le ultime novità e miglioramenti in termini di prestazioni e sicurezza.
Il rilascio di blendOS 4 segna un importante passo avanti per questa distribuzione Linux immutabile. Con la sua natura completamente dichiarativa e il supporto esteso per vari pacchetti e ambienti desktop, blendOS offre agli utenti una piattaforma flessibile e potente, ideale per chi cerca una gestione semplificata del sistema senza sacrificare la personalizzazione e la versatilità.
