Smartphone
Bombe in arrivo con Dimensity 9400 e Sony Xperia 1 VI con Wi-Fi 7
Tempo di lettura: 6 minuti. Realme GT 7 Pro e il OnePlus 13 si preparano a rivoluzionare il mercato smartphone nel 2024 con processori avanzati, display brillanti e batterie potenti mentre il chipset Dimensity 9400, la serie Vivo X200 e il Sony Xperia 1 VI con Wi-Fi 7 portano innovazioni significative nel 2024.
Nel 2024, il settore degli smartphone continua a evolversi con nuove tecnologie come il chipset Dimensity 9400, la serie Vivo X200 con innovative funzionalità della fotocamera e il Sony Xperia 1 VI, ora aggiornato con il supporto a Wi-Fi 7. Queste innovazioni rappresentano un passo avanti significativo nel migliorare le prestazioni, la connettività e le funzionalità fotografiche dei dispositivi mobili di fascia alta.
Dimensity 9400: il nuovo chipset di MediaTek per gli smartphone del 2024
Il nuovo Dimensity 9400 di MediaTek, presentato recentemente, si distingue per le sue prestazioni elevate e le capacità avanzate di intelligenza artificiale. Questo chipset è costruito con un’architettura All-Big Core, eliminando i core di efficienza per concentrarsi solo su prestazioni elevate. È fabbricato con un processo TSMC a 3nm e offre una velocità di clock massima di 3,63 GHz, rendendolo una scelta eccellente per i telefoni di fascia alta.
Tra i dispositivi che utilizzeranno il Dimensity 9400 troviamo la serie Vivo X200, l’OPPO Find X8, e potenzialmente anche il Samsung Galaxy S25. Questi dispositivi di punta sfrutteranno le capacità AI migliorate del chipset per offrire prestazioni eccezionali in termini di gaming, elaborazione fotografica e gestione delle applicazioni. Si prevede che i telefoni basati su Dimensity 9400 avranno display di alta qualità, fotocamere avanzate con lenti periscopiche e supporto a ricariche rapide fino a 100W. Il Vivo X200 Pro, ad esempio, sarà equipaggiato con una fotocamera da 200MP per offrire zoom di alta qualità senza perdita di dettagli, confermando il focus sulla fotografia avanzata.
Oltre alla potenza del processore, il Dimensity 9400 è ottimizzato per garantire una maggiore efficienza energetica grazie alla sua architettura avanzata, rendendo i dispositivi alimentati da questo chipset non solo potenti ma anche più duraturi in termini di autonomia della batteria.
Vivo X200: focus su fotocamere avanzate e prestazioni elevate
La serie Vivo X200, prevista per il lancio il 14 ottobre 2024, sarà uno dei primi smartphone a utilizzare il Dimensity 9400. La serie includerà tre modelli: Vivo X200, X200 Pro e X200 Pro Mini. Tra le caratteristiche principali, spiccano le nuove tecnologie per la fotocamera, sviluppate in collaborazione con Zeiss. In particolare, il modello X200 Pro sarà dotato di un sensore da 200MP con lente periscopica e 135mm di lunghezza focale, offrendo scatti dettagliati e un’esperienza zoom di alta qualità senza rumore o perdita di definizione anche a 20x.
Un’altra caratteristica di spicco è la capacità del Vivo X200 Pro di registrare video in 4K HDR con cinematic portrait e modalità slow-motion a 120fps. Queste caratteristiche sono accompagnate da un design innovativo, con un modulo fotocamera circolare prominente e una struttura boxy. La serie X200 supporterà anche Live Photos e una nuova modalità telephoto macro, dimostrando il suo impegno nell’offrire un’esperienza fotografica premium.
Sony Xperia 1 VI: arriva il Wi-Fi 7 per connettività più veloce e affidabile
Sony ha mantenuto la sua promessa di introdurre il supporto al Wi-Fi 7 per il suo dispositivo di punta, l’Xperia 1 VI, attraverso un aggiornamento software rilasciato recentemente. Wi-Fi 7 rappresenta un notevole miglioramento in termini di velocità e affidabilità della connettività, offrendo prestazioni superiori su tutte le bande (2,4 GHz, 5 GHz e 6 GHz). Questa tecnologia permette di migliorare la latenza, aumentare la robustezza della rete e ridurre il consumo energetico, rendendo il dispositivo ideale per applicazioni come AR/VR e streaming video ultra HD.
L’Xperia 1 VI, lanciato ufficialmente nel maggio 2024, si distingue per il nuovo design con display FHD+ e refresh rate dinamico fino a 120Hz, che offre un’esperienza visiva fluida e ottimizza la durata della batteria. Con l’introduzione del Wi-Fi 7, l’Xperia 1 VI si conferma come uno smartphone top di gamma, in grado di sfruttare al meglio le reti wireless di nuova generazione.
Realme GT 7 Pro e OnePlus 13: nuovi smartphone con prestazioni top nel 2024
Nel 2024, due nuovi protagonisti del mercato smartphone sono pronti a fare il loro debutto: il Realme GT 7 Pro e il OnePlus 13. Entrambi i dispositivi puntano a offrire tecnologie avanzate, tra cui processori di ultima generazione, display di alta qualità e batterie potenti con ricarica rapida. Questi smartphone si posizionano nel segmento di fascia alta, puntando a conquistare gli utenti con specifiche tecniche di prim’ordine.
Realme GT 7 Pro: prestazioni elevate e display brillante
Il Realme GT 7 Pro sarà alimentato dal nuovo processore Snapdragon 8 Elite, noto anche come Snapdragon 8 Gen 4. Questo chipset promette prestazioni eccellenti grazie alla velocità di clock di 4,32 GHz e sarà supportato da tecnologie di raffreddamento avanzate per evitare problemi di surriscaldamento. Nonostante le elevate prestazioni, i primi test suggeriscono che il processore potrebbe raggiungere temperature fino a 98 gradi Celsius, motivo per cui Realme implementerà un sistema di raffreddamento dedicato.
Il display del Realme GT 7 Pro sarà un altro punto di forza, con un pannello Samsung che offre una luminosità di 2000 nits, una delle più elevate sul mercato. Questa caratteristica renderà il telefono ideale per l’uso in condizioni di luce intensa, migliorando la visibilità all’aperto. Inoltre, il dispositivo sarà dotato di una batteria da 6000 mAh, garantendo un’autonomia estesa e supportando la ricarica rapida a 120W, che consentirà di ricaricare rapidamente lo smartphone.
OnePlus 13: un display rivoluzionario e batteria potente
Il OnePlus 13, previsto per il lancio nel 2024, si presenta con un display BOE che ha ottenuto la valutazione A++ di DisplayMate, stabilendo 21 nuovi record in termini di qualità visiva. Definito “Screen Everest 2.0”, questo schermo punta a migliorare significativamente l’esperienza utente, grazie a una luminosità eccezionale, una protezione avanzata per gli occhi e una risposta al tocco estremamente fluida. Gli utenti potranno godere di una qualità visiva superiore, ideale per gaming, streaming video e navigazione.
In aggiunta, il OnePlus 13 sarà equipaggiato con una batteria da 6000 mAh che garantirà un’autonomia prolungata. Il dispositivo supporterà anche la ricarica rapida a 100W tramite cavo e 50W in modalità wireless, offrendo agli utenti flessibilità nel ricaricare il proprio dispositivo. Secondo le informazioni trapelate, OnePlus svelerà ufficialmente ulteriori dettagli sul display e la batteria il 15 ottobre 2024.
Sia il Realme GT 7 Pro che il OnePlus 13 offrono caratteristiche di fascia alta che li rendono due dei dispositivi più attesi del 2024. Il Realme GT 7 Pro si distingue per il suo processore potente e un display estremamente luminoso, mentre il OnePlus 13 promette un’esperienza visiva senza precedenti e una batteria di lunga durata con ricarica rapida. Questi smartphone sono destinati a competere per il titolo di miglior dispositivo del 2024, offrendo prestazioni eccezionali e tecnologie all’avanguardia.
Le innovazioni portate dal Dimensity 9400, dalla serie Vivo X200 e dal supporto a Wi-Fi 7 sul Sony Xperia 1 VI, scopri su Amazon, rappresentano un significativo avanzamento tecnologico per il 2024. Questi dispositivi non solo offrono prestazioni superiori, ma introducono nuove funzionalità che migliorano l’esperienza dell’utente in vari ambiti, dalla fotografia alla connettività di rete.
Smartphone
Vivo X200 Pro vs Google Pixel 9 Pro: quale flagship scegliere?
Tempo di lettura: 4 minuti. Vivo X200 Pro vs Google Pixel 9 Pro: confronto tra design, fotocamere, autonomia e prestazioni. Scopri quale flagship è il migliore per te.
Il confronto tra il Vivo X200 Pro e il Google Pixel 9 Pro mette in evidenza le caratteristiche distintive di due smartphone di fascia alta. Entrambi offrono eccellenza in aree specifiche come fotocamere, display e autonomia, ma si differenziano per design, prestazioni e software.
Design e dimensioni
Il Vivo X200 Pro si distingue per il suo modulo fotocamera circolare e un aspetto più voluminoso rispetto al Pixel 9 Pro, pesando 24 grammi in più. Disponibile in colori come Cosmos Black e Titanium Grey, il design è pensato per chi cerca un’estetica imponente.
Il Google Pixel 9 Pro, con il suo modulo fotocamera a forma di pillola, offre un design più compatto ed elegante, disponibile in tonalità come Porcelain e Obsidian. Per chi cerca un dispositivo meno ingombrante, il Pixel 9 Pro è una scelta più maneggevole.
Display e esperienza visiva
Il Vivo X200 Pro è dotato di un display 6,78 pollici con una luminosità massima di 4500 nits, ideale per un’esperienza multimediale vivida anche sotto la luce diretta del sole. Il design curvo aggiunge un tocco premium, migliorando l’ergonomia.
Il Pixel 9 Pro presenta un display più compatto da 6,3 pollici con bordi sottili e piatti. Sebbene meno luminoso del Vivo, con un picco di 3000 nits, il display offre eccellenti neri profondi e colori ben bilanciati, perfetto per chi preferisce schermi più piccoli.
Prestazioni e multitasking
Equipaggiato con il MediaTek Dimensity 9400 a 3 nm, il Vivo X200 Pro garantisce prestazioni elevate, eccellendo nel gaming e nella gestione di applicazioni pesanti. La sua GPU Immortalis-G925 lo rende una potenza grafica.
Il Pixel 9 Pro utilizza il Google Tensor G4, progettato per l’efficienza e l’intelligenza artificiale. Tuttavia, soffre di surriscaldamento durante un uso intensivo della fotocamera o in giochi graficamente impegnativi, limitandone le prestazioni complessive rispetto al Vivo.
Software e aggiornamenti
Il Vivo X200 Pro utilizza FunTouch OS 15 su Android 15, ma soffre della presenza di bloatware che può influire sull’esperienza utente. Offre quattro anni di aggiornamenti, inferiore rispetto al Pixel.
Il Pixel 9 Pro, con Android 14 preinstallato e sette anni di aggiornamenti garantiti, offre un’esperienza software pulita e organizzata, senza inutili app preinstallate. Questo lo rende ideale per chi cerca una piattaforma intuitiva e duratura.
Fotocamere: un confronto tra eccellenze fotografiche
Il comparto fotografico è uno dei punti di forza di entrambi i dispositivi, ma con differenze significative nei risultati e nelle caratteristiche.
Il Vivo X200 Pro si distingue grazie al suo sensore principale da 50 MP con apertura f/1.6, un teleobiettivo periscopico da 200 MP e una fotocamera ultra-wide da 50 MP. Le immagini catturate sono estremamente dettagliate, con teleobiettivi che eccellono anche ad alti livelli di zoom. La modalità ritratto è un vero punto di forza: il rilevamento dei bordi è preciso, i colori naturali e l’effetto bokeh ben calibrato. Tuttavia, le foto ultra-wide soffrono leggermente in condizioni di luce scarsa, con bordi che possono apparire meno definiti.
Il Google Pixel 9 Pro, pur avendo un comparto fotografico meno imponente, offre immagini straordinarie grazie al suo software di elaborazione. Il sensore principale da 50 MP con apertura f/1.7 cattura immagini nitide e ben bilanciate in condizioni di luce naturale. Tuttavia, il teleobiettivo da 48 MP, pur eccellendo in molti scenari, non raggiunge i livelli di dettaglio del Vivo X200 Pro. Anche i ritratti sono precisi, ma i toni della pelle possono sembrare meno realistici rispetto al Vivo.
In definitiva, per chi cerca il massimo in termini di fotografia versatile e dettagliata, il Vivo X200 Pro è superiore, mentre il Pixel 9 Pro è una scelta eccellente per gli amanti del software fotografico avanzato e dei colori realistici.
Batteria e ricarica: autonomia a confronto
Il Vivo X200 Pro offre una batteria da 6000 mAh, che surclassa la capacità da 4700 mAh del Pixel 9 Pro. Durante i test, il Vivo ha dimostrato una durata di circa 20 ore e 3 minuti nei benchmark, rispetto alle 14 ore e 19 minuti del Pixel.
Caratteristica | Vivo X200 Pro | Google Pixel 9 Pro |
---|
Prezzo (INR) | ₹ 94,899 | ₹ 109,999 |
Valutazione Esperti | 8.9/10 | 8.3/10 |
Processore | MediaTek Dimensity 9400 | Google Tensor G4 |
Display | 6.78″ AMOLED, 120Hz, 4500 nit | 6.3″ AMOLED LTPO, 120Hz, 3000 nit |
Fotocamere Posteriori | 50MP + 50MP + 200MP | 50MP + 48MP + 48MP |
Fotocamera Frontale | 32MP | 42MP |
RAM & Memoria | 16GB RAM, 512GB Storage | 16GB RAM, 256GB Storage |
Batteria | 6000mAh, Ricarica 90W | 4700mAh, Ricarica 27W |
Sistema Operativo | Android v15 | Android v14 |
Spessore | 8.5mm | 8.5mm |
Peso | 223g | 199g |
Colori | Nero Cosmo, Grigio Titanio | Porcellana, Quarzo Rosa, Nocciola, Ossidiana |
Risoluzione | 1260 x 2800 pixel | 1280 x 2856 pixel |
Protezione Display | Vetro resistente a graffi/cadute | Corning Gorilla Glass Victus 2 |
Grafica | Immortalis-G925 | Mali-G715 MC7 |
Software | FunTouch OS 15 basato su Android 15 | Android 14 |
Aggiornamenti OS | Quattro maggiori aggiornamenti Android | Sette anni di aggiornamenti software |
Camera Principale | 50MP ampio, apertura f/1.6 | 50MP ampio, apertura f/1.7 |
Camera Secondaria | 200MP periscopio telefoto, apertura f/2.7 | 48MP telefoto, apertura f/2.8 |
Camera Terziaria | 50MP ultra-wide, apertura f/2.0 | 48MP ultra-wide, apertura f/1.7 |
Camera Selfie | 32MP, apertura f/2.0 | 42MP, apertura f/2.2 |
Velocità Ricarica | 90W | 27W |
Tempo di Ricarica | 43 minuti | 1 ora 9 minuti |
Test Batteria PCMark | 20 ore 3 minuti | 14 ore 19 minuti |
La ricarica rapida è un altro punto a favore del Vivo, con un supporto fino a 90W, che permette di caricare completamente il dispositivo in 43 minuti. Il Pixel 9 Pro, con una ricarica massima di 27W, impiega oltre un’ora per raggiungere il 100%. Questo rende il Vivo una scelta ideale per chi desidera un dispositivo che garantisca un’ottima autonomia e tempi di ricarica ridotti.
Il confronto tra il Vivo X200 Pro e il Google Pixel 9 Pro evidenzia due approcci diversi per eccellere nel segmento flagship.
Il Vivo X200 Pro domina in termini di prestazioni, durata della batteria e capacità fotografiche, rappresentando una scelta eccellente per chi cerca un dispositivo potente e versatile. Tuttavia, l’esperienza software con FunTouch OS 15 può risultare meno raffinata.
Il Google Pixel 9 Pro, scopri su Amazon, si distingue per la sua esperienza software pulita e l’eccellenza nel trattamento delle immagini, rendendolo perfetto per gli utenti che danno priorità a un sistema operativo stabile e ottimizzato.
Smartphone
Galaxy S25: colori inediti, aggiornamenti per S22 e S21
Tempo di lettura: 3 minuti. Galaxy S25 con colori inediti e patch di dicembre per Galaxy S22 e S21: scopri novità e miglioramenti nella sicurezza e nel design.
Samsung si prepara a lanciare la serie Galaxy S25, introducendo una gamma di opzioni cromatiche mai viste prima per i suoi flagship e, parallelamente, i modelli Galaxy S22 e S21 ricevono il December 2024 Security Update, dimostrando l’impegno di Samsung verso il supporto software anche per dispositivi meno recenti.
Galaxy S25: opzioni cromatiche per ogni gusto
Con l’avvicinarsi del lancio della serie Galaxy S25, nuove informazioni rivelano un focus particolare sulle opzioni di colore. La serie sarà disponibile in tonalità esclusive che enfatizzano eleganza e personalizzazione.
Per i modelli Galaxy S25 e S25+, le opzioni di colore includono:
- Blue Black, una tonalità scura con sfumature blu.
- Coral Red, una scelta vibrante per chi desidera distinguersi.
- Icy Blue e Mint, che offrono freschezza e modernità.
- Navy, Pink Gold e Silver Shadow, per chi cerca un look più sofisticato.
Il Galaxy S25 Ultra, invece, presenta una gamma “titanium” che include:
- Titanium Black, Titanium Gray e Titanium Jet Black, varianti scure e raffinate.
- Titanium Jade Green, Titanium Pink Gold, Titanium Silver Blue e Titanium White Silver, opzioni che spaziano dai toni pastello a sfumature audaci.
Questi colori non solo riflettono un aggiornamento estetico, ma sottolineano l’intento di Samsung di competere con Apple e altre case nel mercato premium. Alcune tonalità potrebbero essere esclusive per gli acquisti online tramite lo store ufficiale Samsung.
Galaxy S22 e S21: patch di sicurezza di dicembre 2024
Samsung continua a offrire un supporto software costante per i dispositivi meno recenti. La December 2024 Security Update è ora disponibile per le serie Galaxy S22 e Galaxy S21, con miglioramenti significativi alla sicurezza e alla stabilità del sistema.
Galaxy S22: patch di sicurezza migliorata
L’aggiornamento per il Galaxy S22, S22+ e S22 Ultra porta il numero di firmware S90xBXXS8CWK4 per i modelli internazionali e S90xU1UESCWK4 per quelli distribuiti negli Stati Uniti.
Questa patch risolve oltre 50 vulnerabilità, tra cui:
- Problemi critici legati alla sicurezza delle connessioni Bluetooth.
- Correzioni per falle nel sistema operativo Android che avrebbero potuto consentire accessi non autorizzati.
- Miglioramenti per l’integrità delle transazioni effettuate tramite Samsung Pay.
Gli utenti che non hanno ancora ricevuto la notifica di aggiornamento possono verificare manualmente la disponibilità nelle impostazioni del dispositivo.
Galaxy S21: copertura estesa a varianti sbloccate e internazionali
La patch di sicurezza di dicembre 2024 è ora disponibile per tutte le varianti del Galaxy S21, inclusi i modelli Galaxy S21+ e Galaxy S21 Ultra. Il firmware è distribuito con i seguenti numeri di build:
- G99xU1UESEGXL1 per i dispositivi sbloccati negli Stati Uniti.
- G99xBXXSEGXK1 per le versioni internazionali.
Questo aggiornamento affronta vulnerabilità simili a quelle risolte per la serie S22, garantendo una maggiore protezione contro potenziali minacce. L’aggiornamento conferma l’impegno di Samsung nel fornire sicurezza continua ai suoi utenti, anche per dispositivi lanciati tre anni fa.
Samsung arricchisce la gamma Galaxy S25 con colori esclusivi, puntando a offrire scelte personalizzate per ogni utente. Nel frattempo, l’aggiornamento di dicembre per i Galaxy S22 e S21 rafforza la sicurezza e la stabilità, sottolineando l’impegno del marchio verso il supporto a lungo termine dei suoi dispositivi.
Smartphone
iPhone 17 Pro: evoluzione del design e incertezze sul modulo fotocamera
Tempo di lettura: 4 minuti. iPhone 17: nuovi sensori fotografici, design raffinato e prestazioni migliorate con il chip A18 Bionic.
Apple continua a suscitare curiosità riguardo al design del prossimo iPhone 17 Pro con caratteristiche stilistiche e tecniche migliorative della fotocamera. Mentre alcuni rumor suggeriscono un’innovativa disposizione orizzontale delle fotocamere, altre fonti indicano che l’iconico layout triangolare verrà mantenuto. Ecco un’analisi delle ipotesi e delle novità attese.
Renders concettuali: un modulo fotocamera orizzontale ispirato ai Pixel
Le immagini concettuali dell’iPhone 17 Pro Max, emerse in rete, presentano un design rinnovato per il modulo fotocamera. Si ipotizza che Apple possa adottare una disposizione orizzontale simile a quella dei Google Pixel, rappresentando un cambiamento significativo rispetto all’attuale layout quadrato introdotto con l’iPhone 11 Pro.
Il modulo orizzontale potrebbe ospitare una fotocamera principale, una ultra-wide e un teleobiettivo, accompagnate da un flash LED posizionato centralmente. Questo design mira a differenziare l’iPhone 17 Pro dagli altri modelli della serie, garantendo una maggiore uniformità visiva.
Le immagini mostrano anche modifiche al frontale, con la Dynamic Island ridotta, consentendo più spazio utile per lo schermo. Si vocifera inoltre che l’iPhone 17 Pro Max utilizzerà un telaio in alluminio anziché in titanio, una scelta che potrebbe contribuire a ridurre i costi di produzione e migliorare la durabilità.
Smentite e conferme: il layout triangolare potrebbe rimanere
Un report di Instant Digital, leaker cinese con una buona reputazione per anticipazioni accurate, sostiene che il design delle fotocamere dell’iPhone 17 Pro non subirà cambiamenti radicali. Secondo questa fonte, Apple continuerà con il layout triangolare, ritenuto più pratico per l’integrazione dei componenti interni e l’ottimizzazione degli spazi.
Questa configurazione, introdotta originariamente con l’iPhone 11, è stata scelta per accogliere sensori più grandi e tecnologie avanzate come il LiDAR. Anche se il modulo subirà lievi modifiche estetiche, il design generale dovrebbe rimanere coerente con quello delle generazioni precedenti.
Alcuni report indicano che il nuovo modulo sarà realizzato in alluminio invece del tradizionale vetro 3D, migliorando la resistenza e riducendo il peso complessivo del dispositivo.
Specifiche tecniche e migliorie attese per la serie iPhone 17
Oltre ai potenziali cambiamenti nel design del modulo fotocamera, la serie iPhone 17 introdurrà una serie di miglioramenti tecnici, consolidando il ruolo di Apple nel mercato premium. Tra le novità più rilevanti si attendono innovazioni nel comparto fotografico, aggiornamenti hardware e un’ulteriore espansione delle funzionalità AI.
Fotocamere migliorate per prestazioni superiori
Indipendentemente dal layout del modulo, l’iPhone 17 Pro integrerà sensori fotografici migliorati. La fotocamera principale potrebbe adottare un sensore con apertura variabile, simile a quello del Galaxy S24 Ultra, per offrire prestazioni ottimali in condizioni di luce diverse.
Il teleobiettivo potrebbe includere una tecnologia di zoom periscopico di seconda generazione, migliorando la stabilità e la qualità degli ingrandimenti rispetto al modello precedente. Apple sta lavorando anche su algoritmi avanzati di elaborazione delle immagini per sfruttare la potenza del nuovo chip A18 Bionic, che introdurrà ulteriori capacità AI per il riconoscimento di scene e volti.
Prestazioni hardware e connettività avanzata
La serie iPhone 17 sarà alimentata dal chip A18 Bionic, basato su un processo produttivo a 3 nanometri di seconda generazione. Questo garantirà prestazioni superiori del 15-20% rispetto all’A17 Pro, con un’ulteriore ottimizzazione dei consumi energetici.
Per la connettività, si prevede l’introduzione del supporto al nuovo standard Wi-Fi 7, che offrirà velocità di trasferimento dati più elevate e una latenza ridotta. Anche la connettività satellitare sarà ampliata, consentendo non solo l’invio di messaggi SOS, ma anche comunicazioni bidirezionali per emergenze in aree remote.
Innovazioni nel design e nell’usabilità
Oltre al comparto fotografico, Apple sta lavorando per affinare il design complessivo della serie iPhone 17. Si vocifera che il modello Pro Max potrebbe includere un telaio in alluminio con bordi ridotti, migliorando l’ergonomia e riducendo il peso del dispositivo.
L’introduzione di una Dynamic Island più piccola permetterà agli utenti di sfruttare meglio lo schermo per contenuti multimediali e produttività. Il display sarà probabilmente un LTPO OLED di ultima generazione, con una luminosità ancora maggiore e un refresh rate a 1Hz per migliorare l’efficienza energetica.
La serie iPhone 17 si prospetta come un’evoluzione significativa, combinando miglioramenti tecnici e innovazioni nel design della fotocamera e non solo. Mentre persistono incertezze sul layout della fotocamera, le migliorie attese nel comparto hardware e fotografico posizionano Apple come leader tecnologico, continuando a definire nuovi standard per il mercato degli smartphone di fascia alta.
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