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Huawei ha presentato ufficialmente in Cina il nuovo Pura X, uno smartphone pieghevole che si discosta con decisione da tutti i form factor visti finora nel mercato foldable. Con un design a conchiglia che si apre lateralmente e non verticalmente, un inedito rapporto d’aspetto 16:10 e un’architettura software completamente indipendente da Android, Pura X segna un nuovo punto di svolta nella visione hardware e software del brand cinese.
L’annuncio del dispositivo, avvenuto il 20 marzo 2025, è accompagnato da una proposta che fonde elementi stilistici tipici dei flip phone a uno schermo interno più vicino a un tablet compatto, con un’attenzione particolare all’usabilità verticale e orizzontale. Il nuovo modello rappresenta inoltre il primo foldable della casa madre a integrare HarmonyOS Next, sistema operativo sviluppato interamente senza l’ausilio del codice AOSP di Android.
Un design inedito tra flip e tablet: il formato quadrato di Pura X
Il punto di forza più evidente di Huawei Pura X è il suo form factor unico. A differenza dei flip phone tradizionali come Galaxy Z Flip 6 o Motorola Razr 50 Ultra, che si aprono verticalmente e offrono un display allungato 22:9, Pura X si apre lateralmente e offre un pannello interno da 6,3 pollici in formato 16:10, molto più simile a quello di un piccolo tablet come l’iPad Mini.
Le dimensioni da aperto sono 143,2 mm di altezza e 91,7 mm di larghezza, mentre da chiuso il dispositivo misura 91,7 mm x 74,3 mm, offrendo un’esperienza maneggevole ma non compatta in senso stretto. Il risultato è uno smartphone che, quando chiuso, ricorda un flip phone, ma che una volta aperto offre una superficie visiva ampia, immersiva e sfruttabile sia in orizzontale che in verticale.
Il pannello interno è un OLED LTPO 2.0 da 6,3 pollici con refresh rate dinamico da 1Hz a 120Hz, frequenza di campionamento del tocco fino a 300Hz, picco di luminosità di 2.500 nit e risoluzione di 2.120 x 1.320 pixel. Il display esterno da 3,5 pollici ha risoluzione 980 x 980, un refresh rate fino a 120Hz e touch sampling a 240Hz.
Scheda tecnica di fascia alta e dotazioni di punta
Huawei Pura X si presenta come un foldable di fascia premium, con una dotazione tecnica avanzata che include:
- Fino a 16 GB di RAM e 1 TB di storage
- Fotocamera frontale da 10,7 MP ultra-grandangolare
- Tripla fotocamera posteriore con:
- 50 MP principale con OIS
- 40 MP ultra-wide macro
- 8 MP teleobiettivo con OIS
- Batteria da 4.720 mAh con ricarica cablata a 66W e wireless a 40W
- Certificazione IPX8 per resistenza all’acqua
- Supporto per Bluetooth 5.2, Wi-Fi dual-band, NFC, NavIC e connettività satellitare (limitata alla Cina)
Il tutto è incastonato in un telaio laminato, rinforzato con lega di titanio e vetro UTG, abbinato a una cerniera a goccia d’acqua realizzata con materiali aerospaziali da 1.900 MPa, pensata per aumentare la resistenza alle sollecitazioni.
Software completamente autonomo: HarmonyOS Next e AI integrata
Il nuovo foldable è anche il primo del marchio a montare HarmonyOS Next, la variante del sistema operativo proprietario Huawei sviluppata interamente senza codice Android. Questo significa che le app Android non sono più supportate, e che l’intero ecosistema si basa su un’architettura personalizzata.
Huawei ha arricchito l’esperienza software con una serie di funzioni AI, tra cui l’integrazione del modello linguistico Pangu, e la nuova suite di servizi Harmony Intelligence. L’interfaccia introduce anche interazioni smart sul display di copertura, come adesivi dinamici, animazioni, animali virtuali e widget interattivi.
Degna di nota è la funzione AI Teleportation, che consente all’utente di trasferire contenuti multimediali (foto, musica, video) tra più dispositivi usando gesture aeree, senza toccare fisicamente lo schermo.
Prezzi, colori e disponibilità: collezione base e Collector’s Edition
Huawei Pura X è disponibile in Cina nelle seguenti colorazioni:
- Red, Green, White, Grey, Black (versione standard)
- Pattern Red e Pattern Green (solo per la Collector’s Edition)
I prezzi, convertiti in euro secondo il cambio aggiornato (1 euro = 7,90 CNY), sono i seguenti:
- 12GB + 256GB: 7.499 Yuan ≈ 949 euro
- 12GB + 512GB: 7.999 Yuan ≈ 1.012 euro
- 16GB + 512GB: 8.999 Yuan ≈ 1.138 euro
- 16GB + 1TB: 9.999 Yuan ≈ 1.266 euro
Le vendite inizieranno in Cina il 21 marzo 2025 tramite VMall, mentre non è stata annunciata una data per il rilascio globale, che resta incerta anche per motivi legati alle restrizioni commerciali in corso tra Huawei e i mercati occidentali.
Un pieghevole pensato per l’uso reale, non solo per stupire
Ciò che distingue Huawei Pura X non è solo il suo design fuori dagli schemi, ma l’intenzione dichiarata di superare i limiti funzionali dei foldable finora visti sul mercato. La casa madre ha evidenziato durante la presentazione che la maggior parte dei telefoni pieghevoli moderni rimane utilizzata principalmente nello schermo esterno, spesso per ragioni di comodità. Il design di Pura X mira a invertire questa tendenza, proponendo uno schermo interno più ergonomico e adatto all’utilizzo quotidiano, dalla navigazione web alla fruizione video, fino alla scrittura di documenti.
In particolare, il pannello 16:10 da 6,3 pollici si rivela ottimale per la modalità landscape, che diventa il layout predefinito per numerose attività, proprio come avviene su un tablet compatto. Questo avvicina Huawei Pura X più a un pieghevole da produttività che a un accessorio da moda, pur mantenendo un forte impatto estetico grazie alla simmetria delle forme e alla cura nei dettagli.
Il posizionamento nel mercato e le sfide globali
La presentazione di Huawei Pura X è avvenuta in un momento chiave per il mercato foldable, che nel 2025 vede una crescita costante in Asia, ma ancora limitazioni nel segmento occidentale, dove brand come Samsung, Motorola e OnePlus dominano la scena. Huawei punta con decisione al pubblico cinese, offrendo un prodotto fortemente ottimizzato per l’ecosistema Harmony e totalmente scollegato da Android e dai servizi Google.
Questa indipendenza, se da un lato rafforza l’autonomia tecnologica del brand, dall’altro limita drasticamente la portabilità dell’esperienza utente per un pubblico internazionale abituato a uno standard operativo condiviso. Proprio per questo motivo, Huawei non ha fornito dettagli su un’eventuale versione globale di Pura X, e molti osservatori ritengono improbabile una sua distribuzione ufficiale in Europa o negli Stati Uniti.
Innovazione, forma e sistema operativo: Huawei ridefinisce i pieghevoli
Con il lancio di Pura X, Huawei si propone non solo di competere nel settore dei pieghevoli, ma di ridefinirne il paradigma strutturale e funzionale. Il passaggio da un approccio flip tradizionale a un formato quadrato con apertura orizzontale rappresenta una svolta che non punta sull’estetica, ma sull’utilità concreta del display interno. La scelta di dotare il dispositivo di HarmonyOS Next, sistema privo di qualsiasi codice AOSP, segna inoltre una frattura netta con il passato e sancisce la piena maturità dell’ecosistema Huawei.
L’integrazione di funzionalità AI, il supporto per la connettività satellitare e l’adozione di una cerniera rinforzata con materiali aerospaziali indicano una volontà chiara: creare un foldable resistente, intelligente e destinato a durare, capace di accompagnare l’utente in tutte le condizioni d’uso. Il dispositivo non si limita a imitare soluzioni esistenti, ma propone una nuova logica di interazione tra hardware, software e forma.