Apple ha introdotto significative innovazioni per la serie iPhone 16, rivoluzionando due aspetti fondamentali: il ripristino del dispositivo e la rimozione della batteria. Queste nuove funzionalità semplificano la gestione dei problemi tecnici e facilitano le operazioni di manutenzione, rendendo l’iPhone 16 più facile da gestire rispetto ai suoi predecessori.
Una delle novità principali della serie iPhone 16 è l’introduzione del ripristino wireless, grazie al sistema RecoveryOS. In passato, il ripristino di un iPhone richiedeva una connessione fisica a un computer tramite iTunes. Con il nuovo RecoveryOS, introdotto sugli iPhone 16, gli utenti potranno ripristinare il proprio dispositivo in modalità wireless, utilizzando un altro dispositivo Apple, come un iPhone o un iPad dotato di iOS 18 o iPadOS 18. Questo sistema elimina la necessità di utilizzare cavi e computer, rendendo il processo molto più semplice e accessibile per gli utenti. RecoveryOS è già stato utilizzato in dispositivi come Apple Watch e Apple TV, e la sua implementazione sugli iPhone 16 rappresenta un grande passo avanti nella semplificazione delle riparazioni.
Oltre al ripristino di iPhone 16 c’è la rimozione facilitata della Batteria
Oltre al ripristino wireless, Apple ha implementato un nuovo metodo di rimozione della batteria per i modelli iPhone 16 e iPhone 16 Plus. Questo processo utilizza una corrente elettrica a bassa tensione per sciogliere l’adesivo che tiene ferma la batteria, facilitandone la rimozione. In particolare, è possibile utilizzare una comune batteria da 9V per eseguire questa operazione, semplificando notevolmente la manutenzione rispetto ai modelli precedenti che richiedevano la rimozione manuale degli adesivi. Tuttavia, questo metodo non è applicabile ai modelli iPhone 16 Pro e Pro Max. Questa innovazione sembra rispondere alle normative europee che richiedono batterie facilmente sostituibili per facilitare le riparazioni.
Queste nuove caratteristiche dimostrano l’impegno di Apple nel rendere i suoi dispositivi più user-friendly e facili da riparare, rispondendo alle esigenze degli utenti e alle normative internazionali. L’azienda è stata costretta già a rinunziare alla tecnologia thunderbold per la ricarica.