Meta e TikTok destini diversi, problemi comuni in Europa

da Livio Varriale
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L’Europa avvia indagini su Meta per presunte carenze nella moderazione dei contenuti politici e delle pubblicità su Facebook e Instagram, sottolineando la necessità di una maggiore trasparenza e responsabilità mentre la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, non esclude un possibile bando di TikTok nell’UE, dopo che negli Stati Uniti è stata firmata una legge che potrebbe portare alla sua messa al bando o alla vendita forzata.

Indagine formale su Meta

La Commissione Europea ha avviato indagini formali su Meta, sospettata di non aver gestito adeguatamente la moderazione dei contenuti politici e delle pubblicità sulle sue piattaforme sociali, Facebook e Instagram. Queste indagini arrivano sotto l’ombrello del Digital Services Act (DSA), che mira a garantire maggiore trasparenza e responsabilità da parte delle piattaforme online.

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Dettagli delle indagini

Le preoccupazioni dell’UE si concentrano su diverse aree:

  1. Moderazione delle Pubblicità Politiche: La Commissione sospetta che Meta non sia efficace nel moderare gli annunci politici, potenzialmente permettendo l’uso della sua piattaforma per influenzare indebitamente le elezioni.
  2. Contenuti Politici Non Pagati: C’è preoccupazione riguardo alla trasparenza e alla restrittività delle politiche di Meta nella moderazione dei contenuti politici organici, che la Commissione ritiene opache e troppo restrittive.
  3. Monitoraggio Elettorale: Viene messa in discussione la chiusura dell’accesso a CrowdTangle, uno strumento precedentemente utilizzabile per il monitoraggio in tempo reale delle elezioni, sollevando timori sulla capacità degli esterni di monitorare i rischi elettorali.

Problemi con la segnalazione di contenuti illegali

L’UE ha anche espresso preoccupazioni riguardo ai processi di Meta per permettere agli utenti di segnalare contenuti illegali, che potrebbero non essere abbastanza accessibili o efficaci, e sul sistema interno di gestione dei reclami per le decisioni di moderazione dei contenuti, che la Commissione ritiene inefficace.

Implicazioni delle Violazioni

Le violazioni confermate delle regole del DSA possono comportare sanzioni fino al 6% del fatturato globale annuo dell’azienda. Queste indagini segnano le prime indagini formali del DSA che Meta ha affrontato, sebbene non siano i primi Richieste di Informazioni (RFIs) inviate dall’UE a Meta.

Reazione di Meta

In risposta alle azioni della Commissione, un portavoce di Meta ha dichiarato che l’azienda ha processi ben stabiliti per identificare e mitigare i rischi sulle sue piattaforme e si aspetta di continuare la cooperazione con la Commissione Europea.

TikTok Potrebbe Essere Bandito Anche in Europa

Dopo i recenti sviluppi negli Stati Uniti, dove TikTok sta affrontando una possibile messa al bando o la vendita forzata a un’azienda americana, la piattaforma di video sociali potrebbe essere bandita anche in Europa. Questa notizia è stata rivelata dalla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, durante un dibattito a Maastricht riguardante le elezioni del 2024 dell’Unione Europea.

Situazione negli USA

Il presidente Biden ha firmato una legge la scorsa settimana che dà a ByteDance, la società madre cinese di TikTok, un termine massimo di nove mesi per vendere l’app a un’azienda americana, con la possibilità di estendere il termine a dodici mesi. Questa mossa segue un voto schiacciante della Camera a favore del bando o della vendita forzata dell’app negli USA.

Possibilità di bando in Europa

Durante il dibattito, von der Leyen ha menzionato che “non è escluso” un divieto simile per TikTok nell’Unione Europea. Ha inoltre ricordato che la Commissione è stata la prima istituzione a livello mondiale a vietare l’uso di TikTok sui dispositivi aziendali, sottolineando la consapevolezza dei pericoli associati all’app.

Indagini dell’UE su TikTok

TikTok è attualmente sotto indagine nell’UE per possibili violazioni della legge, tra cui uno schema che prevedeva l’uso di buoni regalo per premiare gli utenti che guardavano i video, una pratica che potrebbe violare le norme che mirano a ridurre l’addictiveness dell’app tra i bambini.

Queste indagini rappresentano un momento critico per Meta, poiché l’UE aumenta la pressione per assicurare che le grandi piattaforme online siano trasparenti e responsabili, soprattutto in contesti sensibili come le elezioni mentre il futuro di TikTok in Europa rimane incerto, con possibili implicazioni significative per la piattaforma se il bando dovesse essere attuato

Si può anche come

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