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Apple continua a essere al centro dell’attenzione con una serie di novità che spaziano dai nuovi modelli di iPhone alle sue ambizioni nel settore dei modem 5G, passando per un possibile aggiornamento del Pro Display XDR e le recenti controversie sulla sicurezza dei dati nel Regno Unito. Ecco tutto ciò che c’è da sapere.
iPhone 16e: batteria potenziata e miglioramenti nell’efficienza energetica
L’iPhone 16e, presentato da Apple come un modello intermedio tra le versioni standard e Pro, ha introdotto una batteria da 3.961 mAh, superiore del 10% rispetto ai 3.561 mAh dell’iPhone 16 base. Questo aggiornamento si traduce in una durata superiore, che nei test reali ha superato le 12 ore e 54 minuti di utilizzo continuo su Wi-Fi, rispetto alle 11 ore e 17 minuti dell’iPhone 16 standard.
L’efficienza energetica è migliorata anche grazie all’introduzione del modem Apple C1, un chip progettato internamente per ridurre il consumo di energia e garantire connettività 5G senza sacrificare l’autonomia. Questo modem segna l’inizio della transizione di Apple verso componenti sviluppati in casa, riducendo la dipendenza da Qualcomm.
Apple e i modem 5G: il futuro della connettività su iPhone e altri dispositivi
Il nuovo modem Apple C1, introdotto per la prima volta su iPhone 16e, rappresenta una svolta per l’azienda. Dopo anni di dipendenza da Qualcomm e un tentativo fallito con i modem Intel, Apple ha finalmente realizzato un chip proprietario, il primo passo verso un’integrazione completa della connettività mobile nei suoi dispositivi.
Secondo gli analisti, il C1 è meno performante rispetto ai modem Qualcomm, ma Apple punta a migliorare rapidamente. Già nel 2026 potrebbe debuttare il C2, con supporto a mmWave 5G, seguito dal C3, che potrebbe superare le soluzioni di Qualcomm in termini di velocità e affidabilità.
Le indiscrezioni suggeriscono che Apple prevede di integrare i suoi modem anche in altri dispositivi, tra cui:
- iPhone 17 Air (versione ultra-sottile prevista per fine 2025)
- iPad Pro e iPad Air con supporto 5G nel 2026
- Mac con connettività cellulare e Vision Pro 5G nel 2027
L’obiettivo finale sarebbe quello di unire modem e processore in un singolo chip, eliminando del tutto la necessità di componenti di terze parti.
Pro Display XDR 2: cosa aspettarsi dal nuovo monitor professionale di Apple
Il Pro Display XDR, lanciato nel 2019, non ha ancora ricevuto un aggiornamento, ma i rumor indicano che Apple sta lavorando a una nuova versione con importanti miglioramenti tecnologici.
Tra le possibili novità del Pro Display XDR 2:
- Chip Apple Silicon integrato, per migliorare la gestione delle immagini e introdurre funzionalità avanzate come Siri e audio spaziale (simile allo Studio Display)
- Tecnologia Quantum-Dot, che offrirebbe una gamma di colori più ampia e un contrasto migliore rispetto alla generazione attuale
- Supporto a Thunderbolt 5, garantendo una connettività più veloce e versatile
- Possibile utilizzo di pannelli OLED, sebbene non ci siano ancora conferme su questa scelta
Secondo Mark Gurman di Bloomberg, il nuovo display non è una priorità assoluta per Apple, ma potrebbe essere presentato entro il 2025.
Apple e il Regno Unito: il ritiro della protezione avanzata dei dati
Una delle notizie più controverse riguarda la decisione di Apple di ritirare la funzione Advanced Data Protection (ADP) dal Regno Unito. Questo sistema, introdotto nel 2022, garantisce la crittografia end-to-end per i dati di iCloud, impedendo ad Apple stessa di accedere ai contenuti archiviati dagli utenti.
Il governo britannico ha richiesto a Apple, in modo segreto, di inserire una backdoor per accedere ai dati crittografati, non solo nel Regno Unito ma a livello globale. Apple ha rifiutato di conformarsi e ha scelto invece di disabilitare ADP per tutti i nuovi utenti nel Regno Unito.
Gli utenti che avevano già attivato la funzione potranno mantenerla, ma dovranno disabilitarla manualmente se vogliono continuare a usare iCloud senza restrizioni.
Questa mossa ha sollevato un acceso dibattito sulla privacy digitale e sul ruolo delle aziende tecnologiche nel proteggere i dati degli utenti contro le richieste governative.
Apple sta attraversando una fase di trasformazione significativa, con innovazioni nel settore dell’hardware, della connettività e della sicurezza dei dati. L’introduzione del modem C1 segna l’inizio di un’era in cui Apple punta a un controllo totale sulla propria tecnologia, mentre il caso della protezione dati nel Regno Unito evidenzia le sfide che l’azienda deve affrontare per garantire la privacy degli utenti.
Il 2025 potrebbe essere un anno cruciale, con nuovi dispositivi in arrivo e una strategia sempre più aggressiva nel settore del 5G e dell’hardware professionale.