Samsung continua a espandere le funzionalità AI e a risolvere problemi legati ai suoi dispositivi Galaxy Ring e la serie Galaxy Tab S9 FE e lo smartphone S21 FE.
Samsung ha recentemente introdotto la funzione Circle to Search, alimentata da Galaxy AI, sul Galaxy Tab S9 FE e sul Galaxy Tab S9 FE+. Questa funzione permette agli utenti di cercare qualsiasi cosa sullo schermo del tablet semplicemente evidenziando l’immagine o il testo di interesse. L’aggiornamento include anche la patch di sicurezza di luglio 2024, migliorando ulteriormente la sicurezza dei dispositivi. Nonostante si aspettasse che l’aggiornamento arrivasse il mese prossimo, gli utenti in Corea del Sud possono già accedere a questa funzione. È previsto che l’aggiornamento venga presto esteso ad altri mercati.
Parallelamente, Samsung ha esteso la funzione Circle to Search anche al Galaxy S21 FE con l’aggiornamento di sicurezza di agosto 2024. Questa funzione era stata introdotta inizialmente sui dispositivi di punta del 2022 e successivi, ma il Galaxy S21 FE non l’aveva ricevuta fino a questo mese. Ora, gli utenti di questo dispositivo possono cercare facilmente testi o immagini sullo schermo senza lasciare l’app che stanno utilizzando. L’aggiornamento è attualmente disponibile in Vietnam e verrà distribuito gradualmente in altri mercati.
Un recente studio condotto da Samsung rivela come la Generazione Z stia sfruttando l’intelligenza artificiale (AI) per ridefinire i percorsi di carriera tradizionali, con particolare attenzione ai cosiddetti “side hustle” o lavori secondari. La ricerca, intitolata “The 2024 AI-Preneur Effect: How Gen Z and Next-Gen Tech are Transforming Work Culture”, ha coinvolto migliaia di giovani professionisti di diversi paesi, molti dei quali impegnati in attività secondarie oltre al loro impiego principale.
I risultati dello studio mostrano che una parte significativa dei giovani professionisti non è completamente soddisfatta del proprio lavoro a tempo pieno, portando molti a esplorare opportunità di lavoro secondarie. In questo contesto, l’AI è emersa come uno strumento fondamentale per questi imprenditori emergenti. Le difficoltà legate alla gestione di un side hustle insieme a un lavoro a tempo pieno hanno spinto molti a ricorrere all’AI per ottenere supporto.
Il sondaggio ha incluso partecipanti provenienti da vari settori professionali, tra cui personal trainer, creatori di contenuti e artisti. Nonostante la diversità dei campi di appartenenza, c’è stato un consenso unanime sul valore dell’AI. La maggior parte dei giovani della Generazione Z impegnati in lavori secondari considera l’AI la loro risorsa principale per le attività lavorative, più che la popolazione generale della stessa generazione.
Gli intervistati che utilizzano l’AI nella loro routine quotidiana la impiegano per diversi scopi, tra cui la sintesi di documenti, la conduzione di ricerche e la generazione di nuovi contenuti. Molti di questi giovani professionisti guardano con ottimismo al futuro dell’AI e preferiscono strumenti di AI integrati nei loro dispositivi esistenti, come smartphone e PC.
Samsung, nota per la sua tecnologia innovativa, vede nell’AI un elemento determinante per i giovani imprenditori. La compagnia cita i suoi Galaxy Book AI PC, che funzionano in tandem con i telefoni Galaxy, come esempio di hardware ideale per chi gestisce un lavoro a tempo pieno e un side hustle.
Questo studio mette in luce come l’AI stia trasformando le industrie e potenziando gli individui. La Generazione Z sta dimostrando che è possibile avere un lavoro regolare e al contempo coltivare le proprie passioni, il tutto grazie alla tecnologia che abbatte barriere e crea nuove possibilità. L’AI non è solo uno strumento per l’efficienza; potrebbe essere il catalizzatore per la creatività e l’innovazione che ridefinirà il modo in cui lavoriamo e viviamo.
Infine, il nuovo Galaxy Ring, progettato per offrire un’esperienza di monitoraggio della salute discreta e senza schermo, sta affrontando un problema di durata della batteria. Nonostante Samsung abbia pubblicizzato fino a sette giorni di autonomia, molti utenti stanno riscontrando un rapido esaurimento della batteria, con una durata che è scesa a circa tre giorni. Questo problema potrebbe essere risolto con un aggiornamento firmware, ma al momento rappresenta una sfida significativa per chi cerca un dispositivo affidabile per il monitoraggio della salute.