Sommario
L’ultimo aggiornamento di Windows 11, la versione 23H2, sta causando seri problemi di prestazioni nei giochi per PC, in particolare su sistemi con processori AMD con un bug. Questo problema è stato segnalato da numerosi utenti e ha attirato l’attenzione di Neowin e altri forum online.
Descrizione del Problema
Gli utenti hanno riferito di aver riscontrato significative riduzioni delle prestazioni della CPU e problemi di stuttering nei giochi dopo l’aggiornamento a Windows 11 23H2. Questi problemi includono cali improvvisi di FPS e stuttering in giochi come Valorant, CS:GO, Grand Theft Auto 5 e Forza Horizon 5. Il problema sembra essere abbastanza grave, con molti utenti che riportano un’esperienza di gioco notevolmente peggiorata.
Soluzione Fornita da Microsoft
Microsoft ha fornito una soluzione a un utente che ha segnalato il problema. La soluzione implica il reset di Microsoft Defender tramite comandi PowerShell. Ecco i passaggi da seguire:
- Aprire PowerShell come amministratore (clic destro sul pulsante Start o premere Windows key + X e selezionare ‘Windows PowerShell (admin)’).
- Eseguire i seguenti comandi:
Set-ExecutionPolicy Unrestricted
Get-AppxPackage Microsoft.SecHealthUI -AllUsers | Reset-AppxPackage
- Riavviare il PC.
- Durante il riavvio, accedere al BIOS e assicurarsi che la Virtualizzazione della CPU sia abilitata.
- Dopo il riavvio, aprire Windows Security, selezionare ‘Device Security’ nel pannello sinistro e nelle impostazioni di Core Isolation attivare l’integrità della memoria.
- Riavviare nuovamente il PC.
Alternative alla Soluzione
Se questa procedura sembra troppo complicata o non funziona, gli utenti possono sempre tornare alla versione 22H2 di Windows 11 e attendere che Microsoft risolva il problema. In alternativa, chi non ha ancora aggiornato può decidere di posticipare l’aggiornamento alla 23H2.
Questo bug in Windows 11 23H2 rappresenta un problema significativo per gli appassionati di gaming su PC. La soluzione fornita da Microsoft potrebbe aiutare a risolvere il problema, ma gli utenti potrebbero dover attendere un aggiornamento ufficiale per una correzione più semplice e diretta.