L’ultima versione di Windows 11, la 24H2, prevista per il rilascio nel corso del 2024, ha suscitato preoccupazioni tra gli utenti appassionati di personalizzazione dell’interfaccia utente (UI). Le applicazioni di terze parti, ampiamente utilizzate per modificare elementi quali la barra delle applicazioni e il menu Start, stanno riscontrando problemi di compatibilità, segnalando un potenziale cambiamento nella politica di Microsoft riguardo alla personalizzazione dell’UI.
Con l’avvicinarsi del lancio della versione 24H2 di Windows 11, si accendono i riflettori su una questione che potrebbe deludere molti utenti: la limitata possibilità di personalizzare l’interfaccia attraverso applicazioni di terze parti. Tra queste, StartAllBack ed ExplorerPatcher, rispettivamente noti per la loro capacità di modificare il menu Start e di ripristinare la barra delle applicazioni in stile Windows 10, si trovano ora di fronte a blocchi che ne impediscono l’uso.
Personalizzazione a rischio?
La decisione di Microsoft di bloccare queste applicazioni solleva interrogativi sulla direzione che l’azienda intende prendere in termini di personalizzazione dell’interfaccia utente. Il messaggio di errore mostrato agli utenti fa riferimento a potenziali “problemi di sicurezza o prestazioni”, senza però fornire dettagli specifici. Esiste una soluzione temporanea che prevede la rinomina del file eseguibile dell’applicazione, ma questa non sembra essere una soluzione a lungo termine o ideale.

Questo sviluppo è particolarmente preoccupante considerando che la versione precedente, la 23H2, permetteva l’uso senza problemi di tali applicazioni, indicando un possibile cambiamento nella politica di Microsoft verso la personalizzazione dell’UI di Windows 11. La versione 24H2 include inoltre un’impostazione predefinita che disabilita la possibilità di ripristinare la barra delle applicazioni in stile Windows 10, suggerendo che Microsoft potrebbe voler limitare le opzioni di personalizzazione fornite dalle app di terze parti.
Cos’è la personalizzazione dell’interfaccia utente in Microsoft Windows?
La personalizzazione dell’interfaccia utente in Microsoft Windows si riferisce alla capacità degli utenti di modificare e adattare l’aspetto e il comportamento del sistema operativo secondo le proprie preferenze e necessità. Windows offre diverse opzioni di personalizzazione che permettono di cambiare il tema, lo sfondo del desktop, i colori, i suoni del sistema, la dimensione e lo stile dei caratteri, la configurazione delle icone e molto altro.
Gli utenti possono, ad esempio, scegliere tra una varietà di temi preinstallati o scaricarne di nuovi dal Microsoft Store, modificare l’immagine di sfondo del desktop con fotografie personali o immagini scaricate, personalizzare la barra delle applicazioni e il menu Start per un accesso più rapido alle app e alle funzioni più usate, e regolare le impostazioni di visualizzazione per ottimizzare l’accessibilità e il comfort visivo.
Queste opzioni di personalizzazione non si limitano solo all’aspetto estetico; includono anche la personalizzazione delle impostazioni di notifica, la configurazione dei dispositivi di input come mouse e tastiera, e l’adattamento delle impostazioni di privacy e sicurezza. In questo modo, Windows consente agli utenti di creare un ambiente di lavoro che riflette il loro stile personale, migliorando al contempo l’efficienza e l’esperienza d’uso generale del sistema operativo.