Microsoft ha rilasciato una serie di aggiornamenti per Windows 11, Windows 10 e Windows Server 2025, introducendo nuove funzionalità, miglioramenti della stabilità e correzioni di bug critici. Le versioni 22631.4969 per Windows 11, 19045.5552 per Windows 10 e l’aggiornamento KB5051987 per Windows Server 2025 affrontano problemi legati alla taskbar, alla gestione del file system, alla connettività SSH e ai gravi errori di avvio nei server aziendali.
Windows 11 Build 22631.4969: più controllo su taskbar e file explorer
L’aggiornamento Windows 11 Build 22631.4969 introduce diverse funzionalità che migliorano la gestione della barra delle applicazioni e il File Explorer. Ora è possibile condividere file direttamente dal menu contestuale delle jump list, facilitando il flusso di lavoro.
Per chi utilizza Windows Spotlight, è stato aggiunto un nuovo sistema di suggerimenti, con un’icona che consente di scoprire rapidamente maggiori dettagli sulle immagini di sfondo. Anche la schermata di blocco è stata aggiornata per rendere più immediata l’interazione con il contenuto mostrato.
Un’altra importante novità riguarda il navigatore per non vedenti (Narrator), che ora dispone di nuove scorciatoie per spostarsi rapidamente all’interno di elenchi e tabelle, migliorando l’accessibilità nelle email e nei documenti web.
Gli utenti di Game Pass Ultimate e PC Game Pass potranno ora invitare amici a provare gratuitamente il servizio attraverso un’opzione dedicata nella schermata delle impostazioni.
Il File Explorer ha ricevuto diverse migliorie, tra cui la possibilità di disattivare il promemoria di backup direttamente dalla barra degli indirizzi. Sono stati risolti problemi di sovrapposizione della barra degli indirizzi in modalità a schermo intero e di apertura lenta del menu contestuale per i file cloud.
Microsoft ha inoltre disabilitato la visualizzazione di contenuti basati su account per gli utenti aziendali con Entra ID nell’Unione Europea, adeguandosi alle normative GDPR.
Windows 10 Build 19045.5552: stabilità e correzioni di bug
Nonostante Windows 10 sia ufficialmente in fase di mantenimento, Microsoft continua a rilasciare aggiornamenti per garantire la stabilità del sistema.
L’aggiornamento 19045.5552 introduce correzioni per l’Input Method Editor (IME) cinese, che in precedenza smetteva di rispondere quando si modificava il font o la dimensione del testo. Anche il contrasto del pannello suggerimenti IME è stato migliorato per una migliore leggibilità.
Per gli utenti che utilizzano il lettore di schermo Narrator, sono stati risolti problemi di annuncio errato delle etichette e dei pulsanti nel pannello delle opzioni dell’IME cinese.
Un bug rilevante, legato al servizio OpenSSH, impediva l’avvio corretto del daemon SSH, interrompendo le connessioni remote. Questo problema è stato risolto con l’aggiornamento.
Anche su Windows 10 è stato risolto un bug legato al processo dwm.exe, che causava blocchi e rallentamenti del sistema in determinate configurazioni hardware.
Windows Server 2025: risolto un grave errore di avvio
Uno dei problemi più critici risolti con questo ciclo di aggiornamenti riguarda Windows Server 2025. Microsoft ha corretto un bug che causava l’errore “boot device inaccessible” durante l’avvio di alcuni sistemi configurati con NDIS Poll Mode e connessione iSCSI LUN.
L’iSCSI (Internet Small Computer Systems Interface) è un protocollo utilizzato per collegare i server a storage remoti attraverso una rete TCP/IP, particolarmente diffuso nei data center e nei sistemi di virtualizzazione. Il bug impediva a questi server di completare l’avvio, causando potenziali disservizi nelle infrastrutture IT.
L’aggiornamento KB5051987 rilasciato l’11 febbraio 2025 ha risolto questo problema, oltre a correggere altri malfunzionamenti, tra cui:
- Errori con i dispositivi audio USB e le webcam, introdotti con gli aggiornamenti di gennaio 2025.
- Problemi legati ai sistemi con un elevato numero di core CPU, che in precedenza causavano crash durante l’installazione o aggiornamenti.
- Bug che generavano schermate blu (BSOD) su alcuni dispositivi con più nodi NUMA.
Microsoft ha consigliato a tutte le aziende che utilizzano Windows Server 2025 di installare il nuovo aggiornamento il prima possibile, in quanto risolve problemi critici di stabilità e compatibilità.
Microsoft migliora stabilità e accessibilità su tutta la linea
Gli ultimi aggiornamenti rilasciati per Windows 11, Windows 10 e Windows Server 2025 mostrano l’impegno di Microsoft nel rafforzare la stabilità del sistema operativo e nell’introdurre nuove funzionalità per migliorare l’esperienza utente.
Windows 11 riceve miglioramenti per taskbar, File Explorer e Game Pass, con un focus sull’accessibilità e sull’ottimizzazione dell’interfaccia. Windows 10, sebbene non riceva più nuove funzionalità, continua a essere aggiornato per garantire prestazioni affidabili, con correzioni per IME, SSH e Narrator.
L’aggiornamento più critico riguarda Windows Server 2025, dove Microsoft ha risolto un grave errore di avvio che poteva compromettere il funzionamento dei server aziendali. L’installazione della patch KB5051987 è fortemente consigliata per tutte le infrastrutture IT che utilizzano iSCSI e configurazioni avanzate di virtualizzazione.
L’attenzione di Microsoft per la sicurezza e l’affidabilità dei propri sistemi operativi dimostra la volontà di mantenere Windows come la piattaforma di riferimento per aziende e utenti privati, garantendo aggiornamenti costanti e soluzioni rapide per le criticità emerse.